Focus Follows Mouse (FFM) è una funzione che ha origine nel mondo UNIX, o per essere più precisi con l’X Window System o X11 (il gestore grafico de facto per molti sistemi Unix-like); è una funzionalità che consente di mettere “a fuoco” automaticamente la finestra sulla quale si trova il puntatore, non necessariamente la finestra che si trova davanti a tutte le altre.
Sia macOS, sia Windows consentono di mettere a fuoco una finestra sullo schermo spostando il cursore nella finestra e facendo click su quest’ultima, in modo da portarla in primo piano.
Negli ambienti grafici *nix la funzionalità FFM è considerata uno standard e di seguito vi spieghiamo come ottenerla su macOS grazie a una utility (gratuita) denominata AutoRaise.
Scaricate AutoRise da questo indirizzo (fate click su “disk image” e poi su “Raw), montate l’immagine AutoRaise.dmg con il doppio click e copiate l’applicazione AutoRaise nella cartella “Applicazioni”.
Dopo il primo avvio, apparirà una icona nella barra dei menu (due palloncini); facendo click sull’icona bisogna consentire la modifica a funzioni di Accessibilità del sistema ed è tutto pronto: nel Finder di macOS potremo mettere in primo piano una qualunque finestra senza bisogno del click.
Facendo click con il tasto destro del mouse sull’icona di AutoRaise nella barra dei menu è possibile selezionare la voce “Preferences” e da qui modificare varie impostazioni: il ritardo (in millisecondi) prima di rendere attiva una finestra, se collocare il cursore al centro dello schermo quando si usa l’app switcher (Command-Tabo Command-Shift-Tab).
Si possono impostare scorciatoie di tastiera per disabilitare al volo la funzione e specificare app con le quali ignorare la funzione.
L’utility è molto semplice, funziona con macOS Sequoia e anche con setup che prevedono monitor multipli.












