Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Finanza e Mercato » E-commerce, il Parlamento europeo chiede controlli più rapidi e sanzioni dissuasive per chi viola la sicurezza

E-commerce, il Parlamento europeo chiede controlli più rapidi e sanzioni dissuasive per chi viola la sicurezza

Mercoledì 26 novembre, il Parlamento europeo ha adottato (per acclamazione), una risoluzione non vincolante che reagisce allo scandalo avvenuto in Francia sulla vendita di bambole sessuali dall’aspetto infantile e di armi sulla piattaforma Shein, situazione che, secondo i deputati, mette in luce le carenze sistemiche nella vigilanza sulle piattaforme e l’insufficienza dei meccanismi di prevenzione.

Il Parlamento considera i recenti eventi in Francia “una grave violazione del diritto dell’UE e una minaccia per la sicurezza dei consumatori”, in particolare dei minori, e invita la Commissione europea e gli Stati membri “a passare dal dialogo a un’applicazione decisa e tempestiva della legge sui servizi digitali (DSA) e del Regolamento sulla sicurezza dei prodotti (GPSR)”.

Chiusura temporanea delle piattaforme non conformi

I deputati deplorano la lentezza delle indagini della Commissione sulle piattaforme online extra-UE, che durano mesi o persino anni. Sostengono che le operazioni dei marketplace dovrebbero essere sospese temporaneamente nei casi di violazioni ripetute, gravi o sistemiche, come nel caso di Shein in Francia, sanzioni che non dovrebbero più essere considerate misure eccezionali o di ultima istanza.

Preoccupano “l’alto volume di piccoli pacchi non conformi” provenienti da Shein e altre piattaforme extra-UE, situazione resa più grave da ”un modello di business basato sulla velocità, sulla massimizzazione dei profitti e su consumi eccessivi”. Si sottolineano inoltre le condizioni di lavoro sottopagato, la violazione del diritto d’autore e della proprietà industriale, la commercializzazione di prodotti non sicuri e non conformi e l’accumulo di rifiuti tessili che si celano dietro i prezzi artificialmente bassi di tali aziende.

e-commerce in italia

Sanzioni più dissuasive

Nella risoluzione si chiede anche un aumento significativo del sostegno finanziario e operativo alle autorità doganali e di vigilanza del mercato, anche attraverso maggiori risorse nel prossimo bilancio pluriennale, e l’introduzione di un compenso di gestione a livello dell’UE per coprire i costi di vigilanza.

I deputati propongono infine di introdurre sanzioni più dissuasive, di accelerare il calendario di attuazione della riforma del Codice doganale e di valutare nuove proposte normative sugli obblighi per i marketplace online per colmare le lacune regolamentari “per garantire che tali piattaforme siano ritenute sempre responsabili dei prodotti non conformi che entrano nel mercato UE”.

Gli articoli su Finanza e Mercato sono nella sezione dedicata di macitynet.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Le migliori offerte BLACK FRIDAY con macitynet.it

Pubblicità
Pubblicità

Ultimi articoli