Apple si prepara a sostenere FireWire nella sua battaglia contro USB 2 e per cominciare cerca di smontare uno dei vantaggi competitivi della nuova implementazione dell’Universal Standard Bus: quello economico.
Cupertino ha infatti annunciato ieri che per aiutare la diffusione di IEEE 1394 tutto il software ad esso correlato e indispensabile per supportare lo standard verrà concesso gratuitamente.
La mossa di Apple, che abbatterà i costi sia di chi produce periferiche FireWire sia di chi intende aggiungere porte alle macchine, fa seguito all’acquisto di Zytante, una società specializzata proprio nel codice FireWire. “La produzione di software FireWire – ha detto John Rubinstein, responsabile del settore hardware di Apple – era uno dei campi d’interesse di Zyante. Quello che stiamo facendo consentirà di ridurre i costi e di risparmiare tempo quando si intende operare nel campo FireWire”.
Apple, solo qualche settimana fa, aveva già compiuto un’altra concreta mossa per incentivare la diffusione di FireWire concedendo sempre in via gratuita il nome e il marchio dello standard che prenderà in tutti i dispositivi il posto del nome tecnico IEEE 1394.
L’obbiettivo, come detto, è contrastare USB 2 la cui diffusione sta comunicando in questi mesi ma che potrebbe diventare pervasivo entro il prossimo anno. A vantaggio di USB 2 ci sono al momento la maggiore velocità rispetto a Firewire ma anche l’economicità . Intel, che l’ha inventato, include il supporto a USB 2 a livello di chipset, rendendo irrisori i costi per i produttori di PC. Al contrario FireWire deve essere supportato sulla scheda madre con costi aggiuntivi.
Ricordiamo che entro poche settimane almeno il vantaggio della velocità per USB potrebbe essere cancellato. Secondo molte informazioni, infatti, molti produttori che operano nel campo FireWire si apprestano a lanciare una versione da 800 Mbps contro i poco più di 400 di USB 2
Chi fosse interessato ad entrare nel mondo di FireWire può partire da questa pagina da dove si può scaricare la FireWire Reference Platform 1.0.