Apple prima accetta, poi respinge un invito a partecipare alla Black Hat Conference, uno dei principali incontri al mondo nel campo della sicurezza. Il rifiuto a presentarsi di fronte ad un pubblico che sarebbe stato molto interessato e curioso in materia, un gruppo di non precisati esperti del settore che lavorano dietro le quinte a Cupertino.
‘Lo scopo – ha detto ad alcuni giornalisti Jeff Moss direttore della conferenza che si apre questa settimana a Las Vegas – era quello di presentare l’approccio in materia di sicurezza da parte di Apple, come vengono affrontati i problemi e come vengono risolti. Sarebbe stata una buona cosa per l’immagine di Apple, ma il gruppo non ha avuto l’approvazione da parte del reparto marketing’. Proprio i manager che si occupano dell’immagine di Apple e dei suoi prodotti, dunque, sarebbero all’origine del cambiamento di programma.
Qualche giorno prima era stata cancellata dal programma della Black Hat anche un’altra conferenza con Apple. Proposta dal consulente Charles Edge avrebbe dovuto trattare di FileVault e del suo sistema di cifratura. In questo caso sarebbe però stato lo stesso Edge a ritirare l’offerta per un accordo di riservatezza stipulato con Apple.