Sinora il lavoro è stato fatto per tenere il browser allineato con le versioni delle altre piattaforme. Chi ha creato la versione per Mac, infatti, gestisce in maniera perfetta “cosa fa” il browser, ma non ha più messo mano dai tempi di Netscape per Mac Os 9 a “come” lo fa.
La visualizzazione delle pagine html, basata sul motore di rendering, Gecko, per esempio, sfrutta QuickDraw e non OpenGL. E’ solo un esempio ma, sostengono gli sviluppatori, ce ne sono parecchi altri. Loro sono al corrente di questo fatto, ma hanno razionalmente deciso di concentrarsi prima sulla efficienza del progetto mantenendolo allineato alle altre versioni che non sulla sua efficacia tecnologica.
Adesso, però, è arrivato il momento di puntare all’efficacia del lavoro, “sintonizzando” il codice di Firefox con quanto di particolare e migliore la piattaforma Mac può offrire. Aspettiamoci allora, nei prossimi mesi, non solo una versione 1.0 di Thunderbird (il client di posta elettronica di Mozilla per tutte piattaforme, ma anche un intenso lavoro di ottimizzazione di Firefox per Mac.