I nuovi processori Penryn arriveranno sul mercato il 12 novembre. La data ufficiale di lancio dei processori di Intel, destinati a prendere il posto dell’attuale generazione di Core 2 Duo, è stata annunciata oggi da Paul Otellini nel corso del forum per sviluppatori che si sta tenendo a San Francisco.
Otellini ha usato l’incontro per dimostrare il processore, architetturalmente identico ai chip usato dai Mac, ma affinato in diversi dettagli e, soprattutto, basato su una circuiteria da 45 nanometri. Tra le novità l’utilizzo della nuova tecnologia High-K Dielectric che consente di ridurre il riscaldamento prodotto dal processore e ridurre le dimensioni del chip (o aumentare le sue prestazioni). Intel conta di introdurre 15 nuovi processori fondati su circuiteria da 45 nanometri entro il 2007; nel 2008 ne arriveranno altri 20. Intel ritiene che i nuovi processori abbiano un vantaggio in termini di prestazioni rispetto ai modelli attuali nell’ordine del 20%. Penryn avrà una versione a basso consumo con doppio nucleo che sarà integrata in Montevina, il successore della piattaforma Santa Rosa (il Centrino attuale) all’interno del quale si troverà un processore per le comunicazioi WiMax
Otellini ha anche dimostrato per la prima volta un processore della serie Nehalem, il successore di Penryn. Il chip avrà un’architettura del tutto differente da quelli attuali e arriverà nella seconda metà del 2008.
Dando uno sguardo ancora più in là nel futuro di Intel si intravedono processori da 32 nanometri, un chip da 45 nanometri con processore grafico integrato (un concorrente del progetto Fusion di Amd) e persino un chip concorrente di quelli per le schede ad alte prestazioni prodotti da Ati e Nvidia. Intel in questo ambito, spinta proprio dall’acquisizione di Ati da parte di Nvidia, sta pianificando un attacco in grande stile al settore die processori grfici, dedicando parte del suo immenso know how nel campo della fabbricazione dei semiconduttori per creare componenti con prestazioni elevate.