Il tavolo segnato dalle mille saldature, la stanza colma di mille fili e aggeggi elettronici, parti di vecchi Mac, pezzi della nostra storia quotidiana di contatto con la tecnologia che in questi anni ha aperto, dissezionato, curato e riassestato con immensa perizia sono rimasti senza il loro custode.
Il mitico Claz, Claudio Zamagni per chi lo conosceva da vicino, o Zamagnik per chi ne apprezzava le magie, se ne è andato sabato sera in punta di piedi.
Claudio era modestamente orgoglioso del suo lavoro che era per sua fortuna anche figlio di una immensa passione e accompagnato da abilità tecniche ormai fuori dal comune.
Molti di noi l’avevano incontrato alle riunioni del Mac Day (nell’immagine a fianco uno dei suoi interventi “volanti” a beneficio dei partecipanti) e poi del POC, altri conoscevano le sue gesta attraverso le pagine di Gianotto su Applicando, dagli articoli che aveva scritto per il nostro Forum e per le pagine di Macitynet e di Tevac con il racconto di piccole e grandi imprese e scoperte in questo mondo in cui sempre più spesso si buttano via aggeggi semifunzionanti perchè non si ha voglia ne’ tempo e soprattutto esperienza per ripararli.

Ma Claudio non era solo questo e chi in questi anni ha conversato anche solo virtualmente con lui ha conosciuto l’ironia tagliente con cui affrontava gli argomenti dell’attualità tecnologica e della vita di tutti i giorni.
Con Claz se ne va una parte della storia della “comunità Mac” almeno per come è nata in Italia 15 anni fa attraverso le prime BBS e gli strumenti di comunicazione telematici.
I funerali saranno martedì alle ore 10 presso la chiesa di Maria
Ausiliatrice, proprio dietro il suo studio in Via Maria Ausiliatrice 32 Torino.
Alla famiglia e agli amici più stretti vanno le condoglianze di tutti i collaboratori di Macitynet che in questi anni lo hanno conosciuto e apprezzato.
Arrivederci mitico Claz!
Se volete lasciare un ricordo o un saluto a Claz potete farlo attraverso questa pagina del nostro Forum.
Qui un articolo che segnalava una delle realizzazioni a cui teneva tanto: il Carputer del Claz.











