Steve Ballmer, durante l’annuale meeting fra gli azionisti di Microsoft, ha nuovamente dichiarato che la sua azienda non è in alcun modo interessata a riformulare una nuova proposta di acquisizione per Yahoo.
Dopo la caduta dell’alleanza fra Google e la società di Sunnyvale, Ballmer si era già espresso negli stessi termini. Ora che Jerry Yang, CEO di Yahoo e il principale sostenitore in passato della necessità di non lasciare che Yahoo cadesse nelle mani di Microsoft, ha deciso di abbandonare la guida della società viola, qualcuno pensava che Ballmer potesse cambiare idea.
Invece così non è stato; il CEO di Redmond ha confermato che l’acquisizione non verrà riproposta. Nonostante tale riscontro negativo, l’azienda di Windows ha comunque sottolineato di essere interessata alla possibilità di intraprendere collaborazione dal punto di vista dei motori di ricerca.
Le dichiarazioni di di Steve Ballmer hanno comunque avuto un impatto decisamente negativo sulle azioni di Yahoo: dopo la lieve risalita in corrispondenza dell’annuncio di Yang, le parole pronunciate al meeting degli azionisti di Microsoft hanno fatto crollare le quotazioni di Yahoo, che attualmente valgono appena 9.14 dollari, perdendo più del 20% e collocandosi al minimo dell’ultimo anno.
