Sembra che Jon Lech Johansen abbia trovato un cliente per il suo progetto di reverse engineering che mira a rendere la musica di iTunes utilizzabile su qualunque player. La notizia emerge da un articolo pubblicato ieri dall’agenzia AP nel quale si fa il punto sull’iniziativa avviata dal popolare hacker norvegese in impresa con Monique Farantzos con la quale ha costituito una società , Double Twist, il cui scopo è appunto quello di commercializzare un sistema per sproteggere da Fair Play e aprire la musica venduta dal negozio on line di Apple a qualunque produttore di player Mp3.
Secondo AP, Double Twist, i cui progetti erano stati annunciati alcune settimane fa, entrerebbe in scena “presto”, grazie ad una società per ora anonima che ha comprato il diritto ad usare il software.
L’idea di creare un sistema per sproteggere la musica di iTunes è venuta a Jon Johansen (meglio noto anche come DVD Jon per avere decodificato, quando aveva solo quindici anni, il sistema di codifica dei Dvd) qualche tempo fa. Inizialmente gli sforzi si soni rivolti alla semplice estirpazione del codice di protezione; ora però il sistema prescelto è molto più sofisticato e studiato in maniera da resistere ad eventuali attacchi legali da parte di Apple. Johansen avrebbe infatti messo in atto, come accennato, un processo di reverse engineering, ovvero avrebbe ricostruito il modo con cui Fair Play opera, un metodo legale negli Usa.
Nonostante questa accortezza diversi esperti in materia non sembrano del tutto certi che questa scelta, abbinata alla consultazione di avvocati e legali, possa evitare problemi a Double Twist. Il terreno su cui si stanno lanciando Dvd Jon e la sua socia in affari è infatti largamente inesplorato.
La Farantzos non sembra molto preoccupata, almeno stando alle dichiarazioni rilasciate ad AP. “Apple ci può dare dei problemi, ma non sarà in grado di fermarci. Pensiamo di essere su un terreno solido, i nostri avvocati ci hanno dato la luce verde”