Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Android World » Flurry, iOS resta ancora l’OS prioritario per gli sviluppatori

Flurry, iOS resta ancora l’OS prioritario per gli sviluppatori

Così come sono i videogiochi a far lievitare le vendite delle console e non viceversa, così da tempo Google ed Apple hanno capito che il segreto del successo dei dispositivi mobili passa per la gran parte dalle applicazioni disponibili.

Giusto qualche mese fa Eric Schmidt aveva fiduciosamente dichiarato che entro sei mesi gli sviluppatori avrebbero pensato prima ad Android e solo successivamente ad iOS. L’ultimo studio di Flurry, società specializzata nella ricerca e nell’analisi del mercato delle App, smentisce nettamente al previsione di Eric Schmidt: iOS continua a dominare. In un mercato che cresce anno su anno, su circa 10 applicazioni, 7 sono sviluppate per iOS e solo 3 per Android.

Le ragioni di questa scelta sono dovute a meriti di Apple e demeriti di Google. Una delle motivazioni risiede nello strapotere di iPad nel mercato dei tablet: é decisamente più appetibile sviluppare per una piattaforma (iPad) che raggiunge l’88% dell’utenza che fa uso di app piuttosto che per il restante 12%, diviso fra Galaxy Tab e Kindle Fire.

E’ poi sempre la nota e perniciosa frammentazione di Android a creare difficoltà agli sviluppatori, che non solo devono affrontare una moltitudine di dispositivi con caratteristiche tecniche diverse, ma anche diverse versioni dello stesso sistema operativo, spesso diffuse in proporzioni problematiche. Per esempio Android 2.2 è meno diffuso del 2.3, ma più del 3.0 e del 4.0.

Infine si arriva alla valutazione finale e probabilmente la più importante, ovvero quella economica. Su questo iOS è nettamente avantaggiato: fatto 100 il guadagno di uno sviluppatore su iOS, la sua speranza di guadagno su Android equivale a 24. In soldoni significa che se da una applicazione si guadagna 1 euro su iOS, la stessa applicazione mediamente potrebbe generare 0,24 euro su Android.

C’è da ricordare come ciò non voglia dire immediato guadagno per chi sviluppa su iOS: come sottolineato in passato, solo il 20% di chi sviluppa su App Store vive della propria app; percentuale che però che potrebbe essere anche più bassa per quanto riguarda Google Play.

In definitiva Android offrirà magari una maggiore libertà e meno limitazioni rispetto ad iOS ma su ciò che conta, ovvero la diffusione e la prospettiva di guadagno, Apple è ancora in netto vantaggio rispetto a Google.

Fonte: Flurry

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Sono arrivati gli iPhone 15 e 15 Pro, primo contatto

Minimo iPhone 15 Pro da 256 GB, solo 1169

Su Amazon iPhone 15 Pro scende al minimo storico nella versione da 256GB. Ribasso a 1169 €, risparmio di 200 €

Ultimi articoli

Pubblicità