Secondo il New York Times tutti i dati convergono a confermare che l’operazione di Apple nel lancio di iTunes Music Store è stata un successo.
A dimostrarlo sono i numeri. In un mese, considera il giornalista del prestigioso quotidiano americano, sono state vendute 3 milioni di canzoni, un numero impressionante se si pensa che non più dell’1% dei computer americani è compatibile con il servizio (utilizzabile solo su Mac OS X) e che molti di questi non sono connessi ad un servizio a larga banda, indispensabile per scaricare con frequenza e metodicità audio digitale.
Il New York Times sottolinea che il successo è determinato, essenzialmente, dal fatto che Apple ha colto nel segno quando ha consentito agli acquirenti di musica digitale di fare quello che essi hanno sempre chiesto: gestire le canzoni regolarmente acquistate come meglio credono.
Un altro fattore importante è il fatto che a conseguire l’importante traguardo di dare affidabilità alla musica on line sia una società di computer che produce tutto quanto è necessario ad eseguire le transizioni: hardware, software, tecnologie d’acquisto. L’intero “ecosistema” è sotto il controllo di Apple.