La società Index Braille propone stampanti Braille compatibili con il Mac. Come nota il francese Edencast, è la prima volta che è possibile stampare nativamente su questo tipo di prodotti. Si tratta di periferiche USB on le quali è possibile ottenere la stampa in braille di documenti. I testi devono essere formattati e impaginati secondo alcune specifiche usando alcuni software generalmente da acquistare a parte.
Queste stampanti possono essere a faccia singola (scrivono su un solo lato del foglio) o a interpunto (fronte retro). Stampanti professionali per uso industriale possono stampare fino a quattro facciate alla volta e sono adatte per la stampa di riviste. Oltre alle stampanti che stampano solo testo, alcune permettono di realizzare anche grafica in rilievo. La velocità di stampa delle stampanti in commercio può variare dalle 50 pagine all’ora della più lenta alle 1200 della più veloce. Esistono anche stampanti braille che stampano contemporaneamente in bianco e nero, così con un’unica operazione è possibile realizzare stampe accessibili a chi vede a chi non vede.
OS X supporta nativamente dispositivi di assistenza come monitor Braille collegati o abbinati al computer. Collegando o abbinando al computer un monitor Braille supportato, la tecnologia VoiceOver di OS X lo rileva automaticamente e invia le informazioni su cosa e mostrato sullo schermo. Se necessario, è possibile collegare al computer più monitor Braille e fare in modo che ognuno di essi visualizzi lo stesso contenuto contemporaneamente (opzione utile in ambienti come le classi scolastiche).
I driver di Index printer permettono di impostare il layout di pagina, la copiatura, la piegatura a z, il numero di copie e il file per la traduzione automatica dal file di testo originale al file Braille. Dalla documentazione si evince che i driver del produttore sono compatibili con OS X dalla versione 10.4.x in poi.
[A cura di Mauro Notarianni]
