Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » News » Jailbreak di iOS 7: tra pirateria, accordi economici segreti e ripensamenti

Jailbreak di iOS 7: tra pirateria, accordi economici segreti e ripensamenti

L’arrivo a sorpresa del jailbreak per iOS7 aveva un po’ stupito tutti. Anche all’interno della comunità hacker si sono sollevate note di incredulità. A giorni dal rilascio sul procedimento di sblocco dei terminali iOS 7 iniziano ad emergere brandelli di verità, mescolati a voci non confermate e una densa nuvola di controversi e polemiche.

Premettendo che il jailbreak funziona e non dovrebbe danneggiare i dispositivi, a diffondere sospetti e punti interrogativi è stata una piccola e indesiderata sorpresa: tutti gli utenti cinesi, a seguito del jailbreak , si sono ritrovati con una icona che rimanda ad uno store digitale alternativo a Cydia. La ragione sarebbe economica: il taeam Evasi0n che ha creato l’hack sarebbe stato stato, condizionale d’obbligo perchè gli interessati negano recisamente, finanziato dalla società cinese Taig, che avrebbe investito ingenti cifre nel progetto, forse un milione di dollari. In cambio del denaro, il team evad3rs avrebbe, condizionale d’obbligo, accettato di inserire all’interno del jailbreak, lo store digitale proposto da Taig come alternativa a Cydia. La controversia è diventata più spinosa quando è apparso chiaro che il negozio digitale viene usato per diffondere materiale piratato, cosa che renderebbe gli autori dell’hack corresponsabili di un sistema che genera da una parte profitto e dall’altra parte danneggia direttamente gli sviluppatori.

In questi giorni molte le voci di protesta della community, seguite da lettere, messaggi, interventi, un vero fiume di parole dal team Evasi0n.  In sostanza il gruppo di hackers ha confermato l’accordo con Taig, ma ha rigettato fermamente le accuse di supporto alla pirateria. Il team si è detto dispiaciuto per l’accaduto e ha prontamente rimosso Taig dal proprio jailbreak. Altresì, in un’ultima lettera inviata alla community, il team ha precisato di non aver preso denaro dalla società cinese e di non volerne prendere in futuro.

In tutta questa storia, anche dopo le lettere di spiegazioni, è difficile scovare tutta la verità. E’ certo che il jailbreak di iOS 7 passerà alla storia, ma non con troppe connotazioni positive.

1223-jailbreak-1

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Confronto iPhone 15 contro iPhone 14, quale scegliere

Su Amazon ancora ribassi per iPhone 15, ora al minimo storico con prezzo da 769€

Si allarga lo sconto su iPhone 15. Sono in promozione sia i modelli da 128 Gb che quelli di 256 Gb. Risparmio record fino al 21% e prezzi di 210 € sotto quelli consigliati da Apple.

Ultimi articoli

Pubblicità