Warren Buffet, tramite il suo colosso della finanza Berkshire Hathaway, ha acquistato azioni Apple per la stratosferica somma di 50 miliardi di dollari, ma il legame tra l’oracolo di Omaha e Cupertino è per lo meno doppio: è stato infatti proprio Warren Buffet a illustrare i vantaggi del riacquisto azioni Apple prima a Steve Jobs, in verità senza molto successo, e successivamente anche a Tim Cook, questa volta con esito completamente diverso.
Quanto accaduto è stato raccontato da Tim Cook in occasione dei suoi interventi e di alcune interviste rilasciate in occasione del convegno annuale di Berkshire Athaway a cui l’amministratore delegato di Apple ha partecipato per la prima volta quest’anno.
Sia Tim Cook che Warren Buffet hanno dichiarato che i consigli sulla strategia del riacquisto azioni Apple erano già stati espressi dal celebre investitore a Steve Jobs. Nessuno dei due precisa però le ragioni che spinsero il cofondatore di Apple a ignorare il suggerimento o quanto meno a non metterlo in pratica.

Tim Cook ammette che non era sicuro se Warren Buffet avrebbe risposto o meno alla sua telefonata «Prendo il suo numero, chiamo l’Omaha e non ero sicuro che avrebbe risposto alla chiamata: una chiamata improvvisa, non mi conosce dai tempi di Adamo». Naturalmente l’investitore rispose e tra i due ci fu subito una grande chiacchierata al telefono.

Oltre ai numerosi riacquisti effettuati negli scorsi anni, Cupertino ha annunciato un nuovo ingente programma per il riacquisto di azioni Apple per una somma complessiva di ben 75 miliardi di dollari, piano annunciato in occasione della presentazione degli ultimi risultati finanziari. Il forte legame tra Apple e Warren Buffet ha portato anche alla creazione di un gioco per iPhone che Cupertino ha dedicato al leggendario investitore USA.











