Tag: Imagination Technologies

Per i grandi modelli AI ora servono chip Nvidia: Arm, Intel Google, Qualcomm e altri colossi creano UXL Foundation per aprire i giochi

La falla è grave ma difficile da sfruttare: interessa milioni di dispositivi con GPU Apple, AMD, Qualcomm e Imagination Technologies

L'azienda britannica nota per la creazione di processori grafici per clienti come Apple e Samsung, ha annunciato aunafamiglia di GPU destinate all'ambito automotive.

Il governo cinese potrebbe prendere il controllo della britannica Imagination Technologies, società acquisita nel 2017 da un fondo il cui invetistore principale è China Reform Holdings

Dietro il nuovo accordo tra Apple e la britannica Imagination Technologies, molto probabilmente l'interesse di Cupertino per proprietà intellettuali che consentirebbero di implementare funzionalità di ray-tracing nei futuri chip.

Apple e Imagination firmano un nuovo accordo di licenza per l’architettura dei processori grafici. Potrebbe essere usata negli iPhone e iPad delle prossime generazioni o in nuovi dispositivi non ancora introdotti da Cupertino

Un trimestre da ricordare per Dialog che fornisce a Cupertino i chip per la gestione dell’alimentazione. Il risultato è un altro indizio concreto su quanto è lecito attendersi dai risultati Apple nel trimestre più importante dell’anno

Il Ceo di Dialog conferma le indiscrezioni secondo cui Apple potrebbe progettare internamente suoi chip di gestione di alimentazione ma che questi non arriveranno nel 2018. Le azioni del fornitore di Cupertino perdono il 19% in borsa

Apple continua a espandere il suo controllo su chip e tecnologie: secondo quando riporta Nikkei sono quasi pronti i primi chip di gestione dell’alimentazione progettati da Cupertino. Definiti i «Più avanzati del mercato» potrebbero arrivare in iPhone 2018

Apple punta a diventare una superpotenza dei chip per ridurre la dipendenza da Intel, Qualcomm e altri fornitori. Previsti Mac con processori ARM, chip modem e un unico chip per gestire touch, impronte e display driver

Imagination Technologies, il chip designer britannico che per alcuni anni ha fornito ad Apple tecnologia grafiche, venduto ad una società di "private equity" sostenuta dal fondo cinese Yitai Capital.

Apple abbandona i core grafici di Imagination: per la prima volta dentro al processore Apple A11 Bionic di iPhone 8 e iPhone X c'è una GPU monstre progettata da Cupertino. Ecco perché cambia tutto

Dopo l'abbandono di Apple, Imagination, specializzata in tecnologie grafiche, era stata messa in vendita ma finora non aveva trovato un acquirente. Un fondo cinese sarebbe ora interessato all’azienda britannica.

La Mela ha aperto una sede di riferimento nell'Hertfordshire, contea dell'Inghilterra orientale, a pochi passi dagli uffici di Imagination Technologies, l'azienda britannica specializzata in GPU per dispositivi mobile.

Imagination Technologies Group accusa Apple di averli scaricati improvvisamente e in modo scorretto. Cupertino non ci sta e ora dice la sua

Imagination Technologies ha presentato l'annuale relazione con i risultati fiscali, deplorando ancora una volta Apple per avere deciso di dire addio alle sue GPU per iPad e iPhone

Dopo il divorzio con Apple Imagination si mette in vendita. I potenti ed efficienti core grafici di iPhone e iPad, tra i migliori sul mercato, fanno gola a molti costruttori Android

Da Imagination la prima GPU mobile con architettura Furian, con prestazioni top, perfetta per realtà aumentata e virtuale, ideale per iPhone 8. Sarà l'ultima impiegata su iPhone e iPad?  

Secondo l'azienda britannica che produce chip grafici per iPad e iPhone, Apple non sarà in grado di produrre chip di questo tipo senza violare brevetti di sua proprietà. Chiede sin d'ora il pagamento delle licenze, senza sapere ancora cosa hanno in mente a Cupertino

Gli analisti fanno i conti del divorzio tra Apple e Imagination. Previsto un drastico calo dei pagamenti di Cupertino e poi il taglio completo: entro il 2019 il costruttore di GPU sarà in rosso

Gli immensi ordinativi di Cupertino possono fare la differenza ma creano anche una pericolosa dipendenza. Per 6 società oltre metà del fatturato dipende da Apple

Apple punta sempre più a progettare internamente chip e componenti fondamentali. Dopo Imagination e forse Dialog potrebbe abbandonare anche Synaptics

Dipendere da Apple per i fornitori è un’arma a doppio taglio. Profitti garantiti e alle stelle, ma i guai cominciano quando Apple non ottiene ciò che vuole e decide di fare da sola

Apple progetterà internamente anche i circuiti di gestione alimentazione di iPhone. La previsione fa crollare fino al 36% la quotazione delle azioni Dialog

Cupertino vuole un team di ingegneri hardware a Londra per progettare le Apple GPU. Le ricerche di personale pubblicate dopo il divorzio da Imagination

Ora è ufficiale: Apple costruisce processori grafici proprietari ed entro 2 anni non userà più GPU di Imagination Technologies: le azioni della società UK crollano del 70%

La britannica Imagination Technologies ha annunciato PowerVR Furian, nuova generazione della architettura di elaborazione grafica mobile che Apple potrebbe prendere in considerarzione per futuri iPhone.

Fino a oggi iPhone impiega GPU con architettura di Imagination Technologies e la nuova versione Series8XT è in arrivo a inizio 2017. Sarà il processore grafico di iPhone 8 oppure Apple ha un altro piano?

Un'azienda cinese ha comprato il 3% di Imagination Technologies, la società britannica specializzata nelle tecnologie grafiche sfruttate nei processori Apple Ax di iPhone, iPad, Apple TV e Apple Watch

Apple smentisce le voci secondo cui sarebbe interessata all’acquisizione di Imagination Technologies. Ma conferma in parte le indiscrezioni: i colloqui ci sono stati

Apple starebbe negoziando l'acquisizione di Imagination Technologies, società britannica specializzata nelle tecnologie grafiche sfruttate nei processori Apple Ax di iPhone, iPad, Apple TV e Apple Watch

Il rallentamento delle vendite iPhone colpisce duramente Imagination. La società che progetta i core grafici di iPhone e iPad annuncia ulteriori tagli dei costi e il licenziamento di 200 dipendenti