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Video clickbait, ecco come Facebook ha intenzione di contrastarlo

Facebook ha annunciato interessanti aggiornamenti che limiteranno i post di video clickbait che appariranno nel News Feed degli utenti. I post in questione sono quelli che integrano un’immagine statica con un falso tasto di riproduzione, che spinge gli utenti a cliccarci sopra per scoprire poi che si solo di un link che porta da una pagina esterna.

L’algoritmo di Facebook promuove attivamente i video, soprattutto quelli più lunghi. Gli spammer hanno sfruttato questa scelta tecnica per ingannare gli utenti e indurli a fare clic sui collegamenti a siti web di bassa qualità o con malware.

Vista la massiccia presenza di filmati sul social network, alcune pagine hanno iniziato a diffondere link con un’immagine statica cui è sovrapposto il noto triangolo simbolo di riproduzione, divenuta esca per molti click. In altri casi può non essere presente il pulsante di riproduzione ma l’immagine statica è comunque camuffata da sembrare un video.

Video clickbait

“Gli editori che fanno affidamento su queste pratiche intenzionalmente ingannevoli dovrebbero aspettarsi che la distribuzione di questi video clickbait diminuisca notevolmente”, hanno scritto in un post sul blog gli ingegneri di Facebook Baraa Hamodi, Zahir Bokhari e Yun Zhang. “La maggior parte delle pagine non vedrà modifiche significative alla distribuzione nei News Feed”.

La controffensiva verrà lanciata nelle prossime settimane. Facebook sta adottando un approccio più aggressivo per moderare i contenuti della sua piattaforma dopo le elezioni statunitensi, ovvero dopo che il sito di social network è stato criticato per non fare abbastanza per combattere la notizia false che proliferano sulla sua piattaforma.

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