Apple ha presentato Apple Watch Series 11 un prodotto nuovo, ma non troppo che però presenta (proprio come iPhone 17) un paio di novità di un certo interesse in particolare per chi usa lo smart watch della Mela per tenere sotto controllo la propria salute.
Salute e notifiche di ipertensione
La novità più importantye perchè molto attesa da anni è la misurazione della pressione. Il termine in realtà non è appropriato perchè, come si era ipotizzato, il sensore opera per lanciare notifiche per segni di ipertensione.
Apple Watch analizza passivamente, su finestre di 30 giorni, come i vasi sanguigni rispondono ai battiti rilevati dal sensore ottico. Se rileva pattern coerenti con un possibile quadro ipertensivo, invia una notifica per favorire interventi tempestivi sullo stile di vita o percorsi clinici.
La funzione è stata sviluppata con apprendimento automatico addestrato su oltre 100.000 partecipanti e validata in uno studio clinico con più di 2.000 persone. Apple si aspetta che possa avvertire oltre 1 milione di utenti non diagnosticati nel primo anno.
Le notifiche non sono ancora attive ma saranno disponibili in oltre 150 Paesi e regioni (inclusa l’UE) non appena arriverà il via libera regolatorio atteso a settembre e, oltre a Series 11, arriveranno anche su Apple Watch Series 9 e successivi e Apple Watch Ultra 2 e successivi con watchOS 26. Non sono destinate a minori di 22 anni, a chi è già diagnosticato o in gravidanza.
Sonno e nuovo sleep score
Con watchOS 26 debutta (anche qui come anticipato) anche una seconda funzione utile per la salute: lo sleep score, un punteggio che sintetizza la qualità del sonno in base a durata, regolarità degli orari, risvegli e distribuzione delle fasi.
L’approccio è informato dalle linee guida di American Academy of Sleep Medicine, National Sleep Foundation e World Sleep Society ed è stato sviluppato e testato usando dati provenienti da oltre 5 milioni di notti dello Apple Heart and Movement Study. Il punteggio è visibile sull’Apple Watch, come complicazione o nello Smart Stack, e nel tempo dentro l’app Salute su iPhone.
Design, materiali, resistenza, autonomia
Per quanto riguarda il design, Series 11 mantiene un profilo sottile e confortevole con qualche innovazione per i materiali. Sui modelli in alluminio il display adotta vetro Ion-X con rivestimento ceramico depositato tramite PVD, che secondo Apple è 2 volte più resistente ai graffi rispetto a Series 10; i modelli in titanio continuano a utilizzare un cristallo di zaffiro
Apple Watch Series 11 migliora anche l’autonomia. a batteria garantisce fino a 24 ore di autonomia e con la ricarica rapida bastano 15 minuti per ottenere circa 8 ore di utilizzo, così da accompagnare senza interruzioni la giornata e la notte.
Connettività 5G
Per la prima volta Apple Watch integra 5G sulle versioni cellular. L’antenna è riprogettata per coprire più bande e, quando necessario, due antenne di sistema lavorano insieme per aumentare la potenza del segnale. Risultato: download più rapidi per musica, podcast e app e connettività più affidabile nelle aree con copertura debole.
Non c’è invece la connettività satellitare che è presente su Apple Watch Ultra.
Lineup, misure, colori e cinturini
Due taglie: 42 mm e 46 mm. Casse in alluminio in space gray (nuovo), jet black, rose gold, silver; casse in titanio lucidato in natural, gold, slate. Torna Apple Watch Hermès con nuovi cinturini (Faubourg Party knit e Grand H metal link) e quadranti dedicati. La gamma cinturini autunnale introduce nuove tonalità; il Nike Sport Loop integra filo riflettente.
Prezzi e disponibilità
Preordini da oggi; arrivo nei negozi venerdì 19 settembre 2025 in oltre 50 Paesi e regioni. Apple Watch Series 11 ha lo stesso prezzo di Apple Watch 10: parte da 459 euro per la versione base GPS con cassa da 42 mm o 46 mm in alluminio. Le versioni con connettività GPS + Cellular partono da 579 euro, mentre la versione in titanio parte da 809 euro. La disponibilità è prevista dal 19 settembre 2025.















