Plauso e approvazione da parte del Vaticano per iBreviary. Un giudizio positivo e lusinghiero per l’applicazione iPhone e iPod touch, creata da don Paolo Padrini e Dimitri Giani, arriva per mezzo di una voce autorevole quella di Monsignor Paul Tighe, segretario del Pontificio Concilio per le comunicazioni sociali.
Monsignor Tighe ha sottolineato la rilevanza di uno strumento che dimosta “come la chiesa stia imparando ad usare le nuove tecnologie come strumento e mezzo di evangelizzazione, un modo di condividere il suo messaggio con il mondo”.
iBreviary è una delle applicazioni più scaricate da App Store. Dal momento del lancio sono stati diecimila gli utenti che hanno ottenuto il programma che include Breviario, Messale e preghiere e rappresenta un vero e proprio strumento tascabile al servizio della preghiera e della riflessione dei cattolici. Il traguardo è molto rilevante perché solo recentemente iBreviary è stato tradotto nelle due principali lingue di riferimento del mondo cattolico, Inglese e Spagnolo.
Recentemente iBreviary è passato da applicazione gratuita a pagamento per sostenere il costo dello sviluppo: 0,79 centesimi. Il ricavato sarà devoluto per l’implementazione dell’applicazione e in beneficenza.