Ecco cosa scrive il comunicato del distributore italiano.
“E’ stato approvato ed infine pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.156 del 7 Luglio, il Decreto Legislativo del maggio 2001, per il quale lo Stato italiano liberalizza le installazioni di apparati WireLess a frequenza di 2.4 GHz.
Ancora nel Febbraio 1997, alcuni stati europei tra cui l’Italia, avevano sottoscritto la direttiva europea “ERO/ERC 96-17” per la quale gli Stati firmatari si impegnavano a liberalizzare il commercio e l’installazione di apparati Wireless a 2.4 GHz, senza alcuna autorizzazione (e quindi senza spese) da parte dei vari Ministeri. Tutti questi Stati ed anche degli altri non firmatari della norma, si sono impegnati a liberalizzare i sistemi Wireless mentre l’Italia no. Fino a luglio di quest’anno!
Dall’8 Luglio, infatti, il disegno di legge è entrato in vigore dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
L’utilizzo di questi apparati è stato liberalizzato a patto che il prodotto sia omologato dal Ministero delle Comunicazioni o che abbia il marchio CE. (Art. 8)
Pertanto:
– Può essere insallato senza alcuna richiesta al Ministero delle Comunicazioni;
– Non si devono più pagare tasse di autorizzazione: tutte le precedenti norme che prevedevano il pagamento di L. 500.000 per la richiesta di autorizzazione e di L. 50.000 per ogni dispositivo Wireless, vengono abolite.
Per ulteriori informazioni sulla Direttiva 99-05, pubblicata sulla Gazzetta Uficiale n. 156 del 7 luglio 2001 si visiti il sito: http://www.comunicazioni.it/normativa/teleco/tel_dis99-5.htm
Come sapete tutti i Mac, portatili e desktop da oltre 2 anni a questa parte sono predisposti per la connessione Wireless Airport/WI-FI ed e’ prodotta da Apple la piu’ economica base station sul mercato: Airport Base Station.
A quanto sembra tutti i vincoli che ne impedivano l’uso senza ulteriori aggravi sarebbero caduti… (qualche nostro lettore ci fa notare maliziosamente che il fatto coincide con il supporto a Wi-Fi di Intel, Microsoft e compagnia) speriamo che questo porti nuovi estimatori ad Apple che da sempre e’ paladina della nuova tecnologia.
In ogni caso, trattandosi di una legge recentissima e’ bene attendere l’interpretazione ufficiale dell’articolo 8 e tutti i maggior vendor che operano nel wireless si stanno adoperando per avere una risposta chiara e definitiva.
