Apple e Foxconn rivali per accaparrarsi la divisione semiconduttori di Toshiba

Non più alleati ma rivali. Continua la saga che vede vari big del mondo IT gareggiare per cercare di accaparrarsi la divisione semiconduttori di Toshiba, e Apple e Foxconn, finora secondo varie fonti d’oltreoceano alleate, sarebbero in competizione tra loro.

Stando a quanto riporta il Wall Street Journal, finora Toshiba (per pressioni del governo giapponese) non era propensa ad accettare le offerte di Foxconn ma ora i manager dell’azienda sarebbero molto tentati di accettare, in virtù di offerte molto alte che i cinesi sarebbero pronti a mettere sul tavolo.

semiconduttori Toshiba

L’offerta di Foxconn sarebbe più consistente di quella fatta da Western Digital e Bain Capital, gruppo che include anche Apple. Western Digital, disposta a tutto pur di accaparrarsi le tecnologie NAND Flash di Toshiba, supportata dalle banche giapponesi, avrebbe offerto una cifra pari a 17,4 miliardi di dollari. Toshiba da parte sua ha bisogno di concludere accordi entro marzo 2018, rischia altrimenti di essere estromessa dalla Borsa di Tokio a causa del pesante passivo accumulato.

Il problema di Toshiba, lo ricordiamo, riguarda la gestione di Centrali Nucleari statunitensi di sua proprietà che hanno portato a un buco in bilancio stimato in oltre 6 miliardi di dollari. Per risolvere il problema, i dirigenti della multinazionale giapponese hanno pensato di vendere il gioiello di famiglia: la divisione semiconduttori. Decine le aziende che avrebbero mostrato interesse: tra queste l’agguerritissima Western Digital, ma anche le cinesi Foxconn, SK Hynix, e da mesi si vocifera anche Apple.

Offerte Speciali

Recensione Apple MacBook Pro 14 2021, la nostra prova su strada

Su Amazon MacBook M1 Pro 14″, 16 GB 1899 €, risparmio di 500€ rispetto al modello con processore M2

Su Amazon comprate in sconto del 15% il MacBook Pro 14" con processore M1 Pro. Risparmio da 500€ rispetto al modello con processore M2
Pubblicità

Ultimi articoli

Pubblicità