Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Tutorial e FAQ » Come recuperare il PIN e il PUK della Carta di Identità elettronica

Come recuperare il PIN e il PUK della Carta di Identità elettronica

Vi abbiamo già spiegato come si registra la carta d’identità elettronica, come la si usa per avere le credenziali di accesso da sfruttare al posto dello Spid e come si possa fare tutto anche con lo smartphone. Ma per tutto questo, magari proprio in occasione del fatto che il servizio di accesso con password è uscito dalla fase sperimentale e sempre più siti stanno usando questo sistema. vi serve il Pin, il codice che abbinato al chip NFC della carta di identità è indispensabile per fare tutto questo.

Cos’è il PIN della Carta di Identità Elettronica?

Se avete una carta di identità elettronica avete anche un PIN. Il problema è che molti di noi, specialmente chi ha avuto un lungo trascorso analogico nella vita personale e nel rapporto con la pubblica amministrazione, non sa di averlo e quanto sia indispensabile con la nuova carta di identità elettronica.

Che cosa è il PIN della carta di identità?

Chi mai fino a dieci anni fa avrebbe immaginato di aver bisogno di una password per usare la carta di identità? Perchè il PIN, acronimo di Personal Identification Number, di fatto è questo: una password che serve per usare la Cie, la Carta di Identità elettronica in particolare quando si usa l’app CieID (gratis da App Store o Google Play)

A cosa serve il PIN della Carta di Identità

Di base ha una singola funzione: viene usato per abilitare l’accesso  ai servizi digitali online. Una volta inserito durante il processo di registrazione, in moltissimi scenari che sfruttano l’app CieID, potrebbe anche non servire più perché al suo posto useremo codici personali, scelti da noi, oppure il sistema di autenticazione biometrica del telefono.

Dove trovo il PIN?

Dato per scontato che molti tra coloro che leggono hanno avuto un passato dove la password per usare la carta di identità era qualche cosa di alieno, è del tutto possibile che questo PIN non sia mai neppure apparso nella vostra mente e vi stiate chiedendo “dove lo trovo?”

Partiamo dal presupposto che anche se non lo sapete, ce l’avete. Se non lo sapete, oltre che per disattenzione, è dovuto al fatto che viene consegnato in maniera inusuale.

Come detto è composto di 8 numeri di cui 4 vi sono stati comunicati quando avete fatto richiesta della carta di identità. Erano sulla ricevuta che vi è stata messa in mano dall’impiegato dell’ufficio anagrafe al termine della registrazione della domanda.

 

Gli altri quattro numeri sono arrivati a casa, dentro alla busta spedita con raccomandata che conteneva la Cie stessa.

Una volta composte le due parti, avrete il PIN completo che potrete usare come vi abbiamo spiegato nei nostri altri articoli linkati sopra.

A cosa serve il PIN della Cie?

La funzione principale è l’autenticazione del possessore della Carta di Identità Elettronica in rapporto al suo utilizzo nei servizi on line. Quando viene chiamato in causa il chip NFC della Cie, serve il PIN.

Questo avviene quando si sfrutta la funzione “Entra con Cie” che trovate su alcuni siti. Il sistema vi chiede di leggere il chip (mediante un lettore dedicato se usate solo un computer o mediante il lettore dello smartphone con l’app CieID) e poi vi chiederà il PIN.

Il PIN è indispensabile anche per registrare la Carta di identità nell’app CieID e anche e soprattutto, per la rilevanza che ha questa operazione, per abilitare le credenziali di primo e secondo livello che permettono alla Cie di accedere ai siti come si fa con lo Spid.

Un aspetto importante da tenere a mente nell’utilizzo della CieID e del PIN è che dopo la prima registrazione non sarà più indispensabile. Potrete infatti sostituirlo con un numero di accesso personale all’app oppure con l’autenticazione biometrica.

Non affrettatevi a dimenticarlo, però. Tornerà ad essere indispensabile ogni volta che userete Entra con Cie da un Pc, se doveste cancellare l’app dal telefono oppure se cambierete telefono.

recuperare il Pin e il Puk della Carta di Identità elettronica

Ho perso il PIN, che faccio?

A questo punto la domanda, come si diceva un tempo, sorge spontanea: e se ho perso il PIN della Carta di Identità elettronica, che faccio? La risposta è confortante (anche se presuppone un elemento… di conforto, come diremo sotto): lo rigenerate da soli.

Come recuperare il PIN

Diciamo rigenerare perché al contrario di altri sistemi a bassa sicurezza che prevedono di recuperare un PIN o una password lasciandoli inalterati, qui non è possibile. Se ne deve ricreare uno nuovo, rigenerandolo appunto.

Per farlo vi serve però il PUK. Acronimo di Personal Unblocking Key è un numero di cui siete, parimenti al PN, già in possesso. È stato creato e consegnato allo stesso modo del PIN: 4 numeri li avete avuti alla registrazione della domanda della carta di identità e quattro vi sono arrivati a casa con la carta di identità.

Per avere il nuovo PIN, usando l’applicazione CieID, basterà ricorrere al PUK. Il sistema non è propriamente intuitivo (al contrario di quel che accade con le password non troverete da nessuna parte la scritta “Cambia PIN” o “Recupera PIN”) ma non è comunque difficile da seguire. Ecco come fare

  • Entrate nell’App CieID
  • Scegliete a sinistra, menù con tre linee la voce «Sblocca carta»
  • inserite il codice PUK
  • Impostate il nuovo PIN

Ho perso il codice PUK, che faccio?

La voce già la sentiamo (e l’abbiamo sperimentata anche personalmente) e le probabilità sono alte: fatto salvo per chi il PIN l’ha dimenticato, chi ha perso il PIN ha quasi certamente perso anche il PUK. Recuperare il PUK è meno facile che recuperare il PIN anche se da qualche tempo il Ministero dell’Interno ha reso questa procedura non così complessa che in passato

Come recuperare il PUK

Nei primi tempi di esistenza della Carta di Identità elettronica per recuperare il PUK si doveva andare in Comune. L’impiegato rigenerava davanti a voi le prime quattro cifre mentre le altre quattro vi venivano spedite per email o spedite a casa se non avevate una mail. Un processo fastidioso e in grado di far perdere parecchio tempo e di scoraggiare molti.

Oggi invece per rigenerare il PUK basta usare la carta di identità, lo smartphone e l’app CieID. Ecco come dovrete fare

  • Toccare l’opzione “Recupero PUK
  • Leggere l’NFC della carta di identità
  • Inserire la mail associata alla carta di identità o il vostro numero di cellulare

recuperare il Pin e il Puk della Carta di Identità elettronica

Completato questo processo sarete informati che occorreranno fino a 48 ore per ricevere il nuovo PUK. Si tratta di un tempo stabilito per ragioni di sicurezza.

È importante notare che se in comune alla richiesta della Cie non avete dato né numero di cellulare né mail, non potrete recuperare il PUK in autonomia ma dovrete per forza andare dall’impiegato anagrafe per chiedere di fare l’operazione.

In aggiunta a questo non potrete neppure recuperare il PUK con lo smartphone se l’app CieID non ha un sistema di protezione dell’accesso, quindi un altro codice numerico che avrete stabilito voi durante la registrazione (vi abbiamo detto qui come fare) o lo sblocco biometrico.

Quando il PUK sarà stato rigenerato, verrete avvisati via mail o via SMS.

  • Cliccate sul link che vi verrà fornito
  • Riceverete un codice OTP via mail o via cellulare
  • Inserite il codice OTP negli appositi campi
  • Leggete con l’App CieID l’NFC della carta
  • Vedrete apparire il codice PUK
  • Rigenerate, come spieghiamo sopra, il codice PIN

Ho sbagliato troppe volte il PUK, carta bloccata

Il codice PUK va annotato accuratamente e soprattutto non sin deve sbagliare ad inserirlo. Troppi errori (dieci) provocano la distruzione della identità elettronica che non può essere ricostruita. In termini pratici la Cie potrò essere usata come documento “cartaceo” ma non più per l’identità elettronica.

A quel punto l’unica cosa che potrete fare sarà andare in Comune e chiedere una nuova carta di identità

Su macitynet trovate centinaia di tutorial per il web è il vostro computer o smartphone partite da questa pagina.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Confronto iPhone 15 contro iPhone 14, quale scegliere

Su Amazon ancora ribassi per iPhone 15, ora al minimo storico con prezzo da 769€

Si allarga lo sconto su iPhone 15. Sono in promozione sia i modelli da 128 Gb che quelli di 256 Gb. Risparmio record fino al 21% e prezzi di 210 € sotto quelli consigliati da Apple.

Ultimi articoli

Pubblicità