Se siete abituati o costretti ad usare un Mac, “all’avventura” o se semplicemente pensate di rischiare di trovarvi in una situazione in cui non avrete a portata di mano una presa per alimentare il vostro Mac, allora avete certamente pensato anche di procurarvi una batteria esterna per ovviare al problema di autonomia.
Nonostante le Powerbank siano inizialmente nate come batterie a supporto di smartphone e tablet nel quotidiano, per permettere cioè agli utenti di avere sempre energia disponibile per usare i dispositivi in mobilità senza rischiare di rimanere a secco proprio sul più bello (qui trovate un elenco delle migliori con USB-C per iPhone e gli iPad), oggi grazie all’adozione delle porte USB-C su sui Mac portatili e anche sugli iPad Pro, ecco che questi accessori sono diventati molto utili anche per chi ha un computer.
Nel corso degli ultimi anni la miniaturizzazione delle componenti e lo sfruttamento di tecnologie come il GaN hanno permesso di costruire batterie sempre più efficienti e a grande capacità. Il problema è le batterie nonostante la loro evoluzione, progrediscono più lentamente delle richieste dei dispositivi o, meglio, della quantità delle funzioni che ci si attende da un dispositivo.
Il risultato è che se per ricaricare completamente un iPhone sono sufficienti anche batterie poco potenti, con un’uscita di 1-2 A e e intorno ai 2.500-3.000 mAh di capacità, se si parla di MacBook tutto il discorso cambia.
Per riuscire a ricaricare adeguatamente un computer la potenza di erogazione dell’energia dev’essere di molto superiore a quella delle batterie portatili tradizionali così come devono supportare la tecnologia Power Delivery e contenere un buon numero di mAh per assicurare quantomeno una ricarica completa del PC.
Presa USB-C o presa di corrente?
Grazie all’adozione dell’USB-C negli ultimi MacBook, le batterie disponibili sono ora aumentate di numero. In passato perché una batteria fosse utile doveva avere una presa compatibile con la spina del MacBook, quindi una vera e propria presa da muro. Ora questa necessità non c’è più perché basta che la batteria abbia un’uscita USB-C (possibilmente da 30W in su se si ha un MacBook Air o da almeno 45W se si ha un MacBook Pro) per essere sufficiente a ricaricare un Mac.
In commercio comunque restano ancora diverse batterie con presa di corrente. Questo tipo di accessori sono ora orientati più al mercato dei dispositivi da campeggio che al mondo dei computer. Hanno infatti il difetto di essere più grandi dei modelli privi di presa e anche più scomodi da maneggiare perché richiedono che assieme alla batteria ci si porti in giro anche l’alimentatore del computer.
Tralasciamo in questo articolo di elencare “pacchi” batteria ad alta capacità, veri e propri piccoli generatori portatili come quelli di Jackery che produce alcuni dei migliori accessori in questo ambito, con prese da 230V e 200W di potenza oppure le PowerHouse di Anker. Ma se il peso e le dimensioni non fossero un problema queste valigette potrebbero essere molto interessanti.
Quanti mAh?
Un altro aspetto da considerare è la capacità della batteria. Per capire quanto può essere utile una batteria non usate il dato in mAh (milliampere) fornito dai produttori: non è particolarmente significativo anzi è praticamente inutile. Il calcolo va fatto sui Wh (Wattora) in rapporto a quelli della batteria interna del Mac. Ecco come procedere
- Cercate quindi i Wh della batteria. Se non li trovate sul sito del venditore andate sul sito del produttore. Se ancora non li trovate dovreste diffidare; in linea (molto) generale comunque batteria da circa 28000 mAh con uscita da 3,5V fornisce circa 100 Wh.
- Confrontate il dato dei Wh della batteria con quelli del vostro Mac. Quando non trovate i Wh del Mac, li potete ottenere andando in “Informazioni su questo Mac” alla sezione Energia, cercando le specifiche della batteria e il suo voltaggio. Questa ricerca è utile specialmente quando il Mac non è nuovo e la batteria è quindi deteriorata.
- A quel punto potrete confrontare i Wh della PowerBank e quelli del Mac. Sapendo quante ore spuntate dalla batteria interna, avrete una idea approssimativa di quanto la PowerBank può aggiungere in ore di lavoro. Se la vostra batteria interna dura intorno a 5 ore, se volete avere 10 ore di autonomia aggiuntiva, dovete comprare una batteria che sia il doppio in Wh di quella interna.
Facciamo qualche esempio usando come riferimenti un MacBook Pro 16 M1 (11,45 V, 8.693 mAh, 99,6 Wh) e MacBook Air M2 (11,4 V 4,379 mAh 52,6 Wh).
Questa batteria da 26800 mAh, fornisce 99,16 Wh, gli stessi Wh di una batteria di un MacBook Pro 16″ M1 che ha una batteria da 8693 mAh e circa sei volte quelle di un MacBook Air. Ma nonostante questo otterrete una sola ricarica della batteria interna del Mac da 16″ e di due volte quelle del MacBook Air.
Altro esempio: questa batteria da 64.000 mAh fornisce 236,8 Wh e ricaricherà la batteria interna del nostro Mac 16″ per circa 2,3 volte e quella di un MacBook Air per quasi 5 volte.
Tenete conto però anche di due altri importanti aspetti
- Ciascuna batteria ha una differente efficienza energetica determinata dalla qualità delle componenti e successivamente anche dalla sua usura. In termini pratici possiamo attenderci che il dato in Wh reale di una PowerBank nuova sia di circa il 20% inferiore a quello nominale
- La stima al netto dell’efficienza, si avvicinerà al risultato reale solo se parliamo di Mac spento. Se il Mac è in funzione dovremo attenderci una capacità di ricarica inferiore
Velocità di ricarica
Altro aspetto fondamentale è la velocità di ricarica. La ricarica con batteria alla velocità che avreste collegando il Mac alla presa è valida solo se la batteria fornisce gli stessi Watt. Ad esempio per un MacBook Pro 16″ sarà necessario un caricabatterie da 100W. Se fornirete meno Watt, la ricarica sarà più lenta. Se state usando il Mac è possibile “tenerlo in vita” anche con una batteria con molti meno Watt di quelli che fornirete con il suo caricabatterie, ma la batteria interna non si ricaricherà
Anche qui in linea generale si può dire che se si usa un MacBook Pro o un MacBook Air per navigare e svolgere compiti leggeri, una batteria che fornisce la metà della potenza in Watt assorbita dal Mac è in grado di tenerlo in vita.
In aereo attenzione ai limiti
Visto che è molto probabile che una batteria di questo tipo venga acquistata per viaggiare e viaggiare anche in aereo, tenete presente che devono essere messe ne bagaglio a mano. Se volete sapere come gestire le batterie al litio per i vostri viaggi in aereo vi rimandiamo a questo approfondimento di Macitynet. Qui diciamo solo che è infatti vietato mettere nel bagaglio di stiva batterie di riserva.
Questo aggiungerà volume e peso da trasportare. In aggiunta a questo considerate che sia la Easa (European Aviation Safety Agency) che la Faa (Federal Aviation Administration) proibiscono di mettere nel bagaglio batterie al Litio che superano di 100 Wh.
In questo momento non abbiamo ancora trovato una batteria che supera questo limite (tutte restano anche per questa ragione al di sotto) ma valutate questa specifica e tenetevi pronti a fornire agli agenti che dovessero decidere di ispezionare il bagaglio e chiedervi conto della batteria, le specifiche per garantire l’imbarco dell’accessori.
- 1 Quanti mAh?
- 2 Velocità di ricarica
- 3 In aereo attenzione ai limiti
- 4 Le migliori batterie per MacBook Air e MacBook Pro
- 4.1 Anker 737
- 4.2 Zendure SuperTank Pro 100 W
- 4.3 Zendure Power Bank, 100W PD
- 4.4 Baseus powerbank 30000 mAh, PD 65 W
- 4.5 Dell PW7015L – 65W, 18.000 mAh
- 4.6 Omnicharge Omni 20+, 20.400 mAh, 100 W,
- 4.7 Baseus USB C 20000 mAh 100W
- 4.8 Krisdonia 64000mAh 100W
- 4.9 Powerstation 31200 mAh 100 W
- 4.10 Krisdonia 60000mAh 130W
- 4.11 Krisdonia AC Power Bank 27000mAh 130W
- 4.12 Baseus Power Bank, 20000mAh 65W
- 4.13 Anker Power Bank PowerCore+ 26800 mAh e 45 W
- 4.14 imuto Powerbank 26800mAh 100W & 60W
Le migliori batterie per MacBook Air e MacBook Pro
Su Amazon si trovano tantissime batterie che rispondono a tutto quel che abbiamo detto fino a questo punto. Alcune sono di buona qualità, altre di produttori non troppo conosciuti.
Anker 737
Se non volete leggere e volete sapere quale, secondo noi, è la migliore da acquistare, vi diciamo che dovreste andare subito a guardare la Anker 737. L’abbiamo recensita qui. Si tratta di una vera e propria stazione di ricarica portatile. Questo accessorio è il perfetto complemento o anche sostituto del caricabatterie che trovate nella confezione di un Mac. Rispetta le specifiche dei caricabatterie PD 3.1 e fornisce lo stesso wattaggio del caricabatterie del MacBook Pro 16. Può arrivare a 86.4Wh quindi è in grado di ricaricare interamente qualsiasi MacBook tranne (per poco) il MacBook Pro 16 che ha una batteria interna da 100 Wh.
Il prezzo cui viene venduta (intorno ai 150 euro) è interessante. In più è possibile trovarla spesso anche in sconto ad un prezzo paragonabile a quello di un caricabatterie di Apple. Per tutte queste ragioni se vi serve una batteria che sia in grado di ricaricare praticamente ogni cosa che siete in grado di portavi in giro in fatto di telefoni, tablet, portatili andate a colpo sicuro.
Zendure SuperTank Pro 100 W
Una valida alternativa alla 737 di Anker è la Zendure SuperTank Pro 100 W. Ha la stessa capacità della concorrente ma è appositamente progettata per MacBook Pro 16”/15”/13”. Offre ben 4 porte USB-C; nessun altra batteria che abbiamo visto in circolazione ne ha costì tante (la Anker ne ha due) e può essere caricata in 1,45 ore con ingresso Power Delivery USB-C da 100 W. Il firmware può essere aggiornato tramite PC.
L’unico vero limite della batteria di Zendure è nel prezzo. Costa intorno ai 200 euro. Si trova in sconto ma anche quando viene applicata qualche promozione resta ben distante dalla Anker in fatto di prezzo.
Qui sotto vi presentiamo invece una serie di altre batterie degne di attenzione. Tutte rispettano le migliori condizioni possibili per funzionare con un portatile.
Zendure Power Bank, 100W PD
Baseus powerbank 30000 mAh, PD 65 W
Dell PW7015L – 65W, 18.000 mAh
Omnicharge Omni 20+, 20.400 mAh, 100 W,
Baseus USB C 20000 mAh 100W
Krisdonia 64000mAh 100W
Powerstation 31200 mAh 100 W
Krisdonia 60000mAh 130W
Krisdonia AC Power Bank 27000mAh 130W
Baseus Power Bank, 20000mAh 65W
Anker Power Bank PowerCore+ 26800 mAh e 45 W
imuto Powerbank 26800mAh 100W & 60W
imuto Container-X Laptop 26800 mAh, 100 W