Stesso prezzo ma un salto di qualità e prestazioni notevole con l’avvicendamento tra iPad 2 e iPad 4 (ma la denominazione ufficiale è “iPad con Display Retina” che di fatto manda in pensione il connettore dock da 30 pin sui tablet di Apple.
Ma le differenze non si limitano al solo connettore: tra i due modelli ci sono differenze sostanziali che rendono ovviamente piu’ interessante l’acquisto di un prodotto di “penultima generazione” molto più attuale come caratteristiche e prestazioni.
In questa tabella “iPad 2 vs iPad 4” troviamo le differenze tra i due modelli.
Il Display, i Processori e la Ram
Pur mantenendo le stesse dimensioni e aumentando leggermente il peso iPad 4 è storicamente il secondo modello di Apple ad avere lo schermo Retina con una risoluzione doppia rispetto ad iPad 2 e indubbie qualità di visualizzazione oltre che la possibiità di avere con la comune caratteristica di mirroring su Airplay risoluzioni notevoli anche su un TV esterno: comodo per presentazioni, show fotografici e riproduzione video di qualità.
Il confronto tra i due processori favorisce, ovviamente, l’A6X, questo nonostante l’ultimo modello di iPad 2, avesse un chip A5 aggiornato rispetto al modello originale e capace di prestazioni tra il 16 e il 30% superiori alla componente usata nella versione di lancio. Apple aveva infatti migliorato la resa termica e utilizzato una circuiteria da 32 nanometri, invece dei 45 nanometri della versione di debutto. L’architettura tra il primo A5 e il secondo A5 (da non confondersi con l’A5X), era però identica, quindi basata su ARM Cortex A9 con core grafico PowerVR SGX543MP2. A6X usato nell’iPad 4 è una evoluzione, basata su ARMv7-A, del processore A6 e porta il clock da 1 GHz dell’A5 a 1,4 GHz; è però l’intera struttura del processore ad essere più efficiente. Non è un System-on-a-chip (la Ram da 1025 MB contro i precedenti 512 MB, è esterna) e comunica con un processore grafico PowerVR SGX 554MP4. Apple sostiene che l’A6X ha prestazioni doppie sia nella potenza di calcolo che nell’elaborazione grafica rispetto al processore A5X usato da iPad 3 che sempre secondo Apple aveva a sua volta prestazioni doppie rispetto ad A5.
Anche se queste ultime affermazioni vanno prese con le molle (oltre che tenere in considerazione che, come accennato, l’A5 di iPad 2 non era identico all’A5 su cui Apple faceva le sue considerazioni), il salto di qualità tra i due processori dovrebbe essere molto evidente.
Qui sotto la portata dell’efficienza dei processori nella navigazione web con a confronto diversi modelli di iPad e iPhone.
La sezione Foto e video
Notevoli miglioramenti in questo campo: la parte fotografica precedente era ormai inadeguata (VGA per il fronte e 0,7 MPixel per il retro) ed ora arriva a 1.2 Megapixel per la camera frontale e 5 Megapixel (dati analoghi a quelli dell’ultimo iPad air) con ottima qualità per le chat video e in più ora si possono effettuare riprese full HD 1080p invece del 720p precedente con la camera sul retro.
La sezione Wi-Fi e Bluetooth
Niente cambia nella sezione Wi-Fi che supporta le modalità Wi-Fi 802.11a/b/g/n in entrambi i modelli ma è molto interessante il passaggio da Bluetooth 2.1+EDR a Bluetooth 4 perchè permette di utilizzare tantissime delle nuove periferiche a basso consumo e, interessante per chi ha estro artistico, anche le penne touch con diversi livelli di pressione che richiedono questo tipo di standard
La sezione Cellulare e GPS
Per quanto riguarda la sezione cellulare si fa un salto di qualità e velocità con la disponibilità dell’accesso alle reti 4G o LTE che stanno allargando la propria presenza anche nel nostro paese: un’ottima opportunità per accedere velocemente a streaming video e servizi on demand o per scaricare più velocemente grandi quantità di dati.
Per quanto riguarda il GPS appare anche su questo modello (come su iPhone dal modello 4S in poi) la compatibilità con il servizio GLONASS che aumenta la precisione del tracciamento sulle mappe: su questa pagina vi spieghiamo come funziona.
Conclusioni
Il risultato finale è che con la sostituzione di iPad 2 con iPad 4 Apple fa un buon salto di qualità dell’allargamento della sua offerta in un mercato sempre più competitivo e anche se i nuovi modelli non attireranno gli utenti più professionali che necessitano di maggiore memoria e prestazioni al top sarà in grado accontentare tutti coloro che necessitano di un schermo di grandi dimensioni dall’ottima leggibilità e dalle buone prestazioni velocistiche anche nell’accesso alle reti mobili.
iPad 4 è di nuovo disponibile per l’acquisto su Apple Store e presso i rivenditori tradizionali dal 18 Marzo 2014.