Un utente australiano ha raccontato il lunghissimo viaggio percorso dal suo iPhone, dispositivo che aveva dimenticato sotto il sedile di un aereo.
Prima di poter essere restituito al proprietario, il telefono ha effettuato numerosi viaggi. È quanto raccontato in un forum australiano di Frequent Flyer (persone che aderiscono ai vari programmi delle compagnie che premiano la fedeltà dei clienti che viaggiano spesso in aereo).
Un utente che si fa chiamare “Rugby” ha chiesto nel forum sopra citato come fare per mettersi in contatto con la lounge di Qantas a Sydney, nel tentativo di recuperare il telefono del partner, dimenticato a bordo di un aereo al termine di un viaggio, elemento che è stato possibile determinare grazie alla rete “Dov’è”, il servizio di Apple che consente di rintracciare i dispositivi.
Sono stati necessari vari tentativi prima di riuscire a mettersi in contatto con il personale di Qantas e recuperare il dispositivo. Nel frattempo – scrive OneMileAtTime il telefono è volato in giro per l’Australia, la Nuova Zelanda e le Hawai (seguito dal proprietario tramite “Dov’è”): è stato individuato in transito da Sydney a Auckland, e viceversa; poi ha fatto un viaggio a Honolulu, è tornato a Sydney, poi di nuovo a Auckland e poi di nuovo a Sydney.
Dopo il terzo volo internazionale, l’iPhone – grazie all’assistenza di un utente del forum prima citato – è stato recuperato e l’utente è stato contattato da un dipendente Qantas per riferire che il dispositivo era stato consegnato agli uffici dei servizi internazionali di trasporto bagagli. L’utente è riuscito a recuperare il telefono una settimana dopo che l’aveva perso. I vari viaggi effettuati in aereo permetterebbero all’iPhone in questione di ottenere il privilegio dello status “silver” come “socio” del programma frequent flyer.
A questo indirizzo un nostro articolo con le spiegazioni su come comportarsi se si smarrisce l’iPhone.