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Recensione smart speaker Sonos Move 2, versatilità e mobilità

E’ in vendita dal 20 Settembre, Sonos Move 2, la nuova versione di Move, lo speaker Sonos più venduto arrivato sul mercato all’insegna del più: più durata, più potenza, più materiali riciclati, più versatilità grazie al doppio tweeter, a comandi touch a scorrimento ma pure il prezzo è aumentato. Vale la pena di passare al nuovo modello o di sceglierlo al posto di Era 100 ed Era 300 che non sono così trasportabili e coprono esigenze diverse? Lo scopriamo insieme in questa recensione.

Il predecessore Move era di fatto, insieme a Roam il modello più versatile della famiglia Sonos potendo contare su alimentazione a batteria, collegamento Bluetooth oltre che WiFi e una portatilità, grazie al design e ai materiali pensati per l’uso in esterno fuori del comune, ora molte di queste caratteristiche (Bluetooth in primis) sono presenti sui modelli Era che non hanno batteria e possono insidiare Move 2 sul lato dei collegamenti visto che tutti e tre ora hanno anche un ingresso di linea con un adattatore opzionale.

Sonos Move 2 diventa stereo, più green e versatile con WiFi, Bluetooth e Audio In
I tre colori disponibili: i classici bianco e nero e una versione green che sottolinea anche le novità in campo di sostenibilità del nuovo modello

Per chi è pensato e come è fatto

Sonos Move 2  introduce capacità che lo faranno apprezzare da un pubblico che cerca il massimo della comodità d’uso non solo all’interno della famiglia Sonos ma anche in un oggetto in grado di funzionare da solo e ovunque: in casa, all’aria aperta, per animare cene in terrazza o in giardino, serate con gli amici e feste in piscina grazie al grado di protezione IP56 e pure come colonna sonora tra le pareti umide di una SPA.

Il peso è di 3 Kg ma è facilmente trasportabile tramite l’incavo ricavato nella parte posteriore, il peso oltretutto conferisce una solidità che contribuisce all’assenza di vibrazioni  spurie e aiuta a “far suonare” le superfici di appoggio. A proposito di appoggio: la ricarica della batteria interna avviene attraverso un anello di base con due contatti che trasferiscono la corrente dall’alimentatore a muro ma è possibile usare anche un cavo USB-C alla presa sul retro che funziona anche a rovescio per caricare un cellulare oppure da ingresso di linea con un cavetto opzionale.

Qui sotto l’esploso di Move 2 con i suoi 3 speaker.

Sonos Move 2 diventa stereo, più green e versatile con WiFi, Bluetooth e Audio In
1 – Tweeter a doppia angolazione per separare gli alti e le frequenze della voce nei canali destro e sinistro | 2 – Il woofer progettato su misura e accordato ad hoc crea bassi d’impatto sia in interno che all’esterno | 3 – Controlli touch aggiornati. incluso il nuovo slider per il volume permettono di affinare l’esperienza di ascolto | 4 – La batteria di lunga durata permette fino a 24 ore di riproduzione e può essere sostituita | 5 – Guide d’onda progettate ad hoc controllano dettagliatamente la direzione e la dispersione delle frequenze per creare un fronte sonoro più ampio e bilanciato

L’unboxing

La confezione che come al solito è interamente riciclabile è realizzata con tecniche di design responsabile e materiali ottenuti da fonti sostenibili, senza plastiche vergini. Anche la protezione dell’alimentatore è in carta e il packaging è ottimizzato per una facile apertura.

Cosa Cambia rispetto a Sonos Move

La novità principale è sicuramente l’introduzione della modalità stereo grazie alla presenza di due tweeter che utilizzano delle guide d’onda per allargare il campo sonoro. Mentre chi ha già provato Move conosce la presenza delle medio basse con il potente woofer, la nuova configurazione audio dovrebbe essere in grado di stupire per la migliore qualità sulle voci e sulle frequenze alte oltre che una maggiore godibilità in ambiente anche con un singolo speaker.

Le medio basse sono affidate come sul Move originale ad un singolo woofer e questo limita l’ampiezza del campo sonoro ma non è così limitante in caso di brani in cui la voce del cantante non è forzatamente su un lato o l’altro della scena.

La seconda grande novità è sicuramente la durata della batteria: grazie all’ottimizzazione delle batterie è possibile ascoltare Move per dei tempi che arrivano a 24 ore: (il doppio rispetto a Move) e sarà più comodo utilizzarlo in viaggio o durante una gita lungo un weekend prima di collegarlo ad una porta USB-C. Ora poi batterie interna può essere utilizzata anche per ricaricare il telefono o altri dispositivi elettronici quando siete in viaggio: basta premere il pulsante on-off posto nell’incavo sul retro per far partire la ricarica una volta collegato il cavo di alimentazione allo smartphone.

Recensione smart speaker Sonos Move 2, versatilità e mobilità hanno il loro costo

Oltre alla maggiore durata della batteria c’è anche un minor consumo in standby (che parte dopo un lasso di tempo dall’ultima riproduzione) che è quasi dimezzato (Move 2 riduce di più del 40% il consumo energetico quando è inattivo) e lo standby stesso può essere attivato a richiesta con una veloce pressione sul tasto on/off.

Sempre sul campo dell’alimentazione notiamo che il cavo che collega il pod di ricarica a contatto con l’alimentatore non è più incorporato in quest’ultimo ma si avvale di una presa e spina USB-C che rende più versatile il trasporto anche dell’alimentazione da una parte all’altra della casa o la sostituzione delle parti in caso di guasto.

Recensione smart speaker Sonos Move 2, versatilità e mobilità hanno il loro costo
Sul retro di Move 2, Era 300 ed ERa 100 troviamo pulsanti ed interrutori con funzioni analoghe ma la differenza la fa l’alimentazione visto che Move 2 è l’unico che si alimenta anche a batterie e si ricarica per contatto con una culla apposita e via USB-C.
Recensione smart speaker Sonos Move 2, versatilità e mobilità hanno il loro costo
Confronto tra i comandi di controllo di volume, microfoni e gestione tracce presenti sulle sommità degli ultimi 3 modelli Sonos
Recensione smart speaker Sonos Move 2, versatilità e mobilità hanno il loro costo
Dimensioni quasi paragonabili e dotazioni di speaker diversissime tra i tre modelli. Ma il timbro è quello Sonos.

Infine cambia pure l’interazione con il tasto di controllo di volume: come potete notare dalle immagini qui sopra lo speaker ha la stessa interfaccia  dei nuovi speaker Era, con un cursore capacitivo che aiuta nella regolazione del volume. Per avviare la riproduzione, mettere in pausa, controllare il livello della batteria e molto altro, è possibile anche Sonos Voice Control, Amazon Alexa, l’app Sonos, Apple AirPlay 2 e pure il Bluetooth.

Audio wireless e analogico al massimo della qualità

Come abbiamo detto in precedenza in Era 300 ed Era 100 la porta USB-C funziona anche come ingresso line-in tramite un adattatore specifico di Sonos e potete utilizzarla per collegare qualsiasi sorgente musicale, in casa e fuori.

Le funzionalità Bluetooth e WiFi simultanee consentono una maggiore flessibilità: e possibile riprodurre in streaming tramite Bluetooth con una coppia stereo di altoparlanti Move 2 quando siete connessi al WiFi o potete raggruppare Move 2 con il resto del sistema Sonos. Potete effettuare anche il routing da una sorgente Bluetooth collegata al Move 2 verso altri speaker Sonos meno recenti che dispongono solo del Wi-Fi.

La tecnologia di ottimizzazione automatica Trueplay di Move 2 regola costantemente l’audio in base all’ambiente per offrire sempre l’esperienza d’ascolto migliore, qualunque sia la collocazione dello speaker. Grazie al giroscopio all’interno Move 2 è in grado di rilevare lo spostamento da una precedente posizione e, attraverso i microfoni quando attivi (basta premere l’icona con il fumetto sulla parte superiore) di analizzare l’ambiente circostante e adattare l’equalizzazione.

I modelli come Era 300 e 100 possono usare il Trueplay attraverso i microfoni quando disponete di un telefono Android ma solo con iPhone e iPad potete analizzare l’ambiente in modalità interattiva girando con il dispositivo mobile per la stanza.

Le specifiche

  • Amplificatori: tre amplificatori digitali classe D perfettamente ottimizzati per l’architettura acustica dello speaker.
  • Tweeter: due tweeter inclinati creano una risposta ad alta frequenza e una separazione stereo nitida e precisa.
  • Woofer: un mid-woofer riproduce fedelmente le frequenze vocali intermedie e bassi profondi.
  • Microfoni: l’assetto far-field dei microfoni con beamforming avanzato e cancellazione dell’eco multicanale permette un controllo vocale e un’ottimizzazione automatica Trueplay veloci e precisi.
  • Equalizzazione: Regolabile con l’app Sonos per regolare i bassi, gli acuti e il volume / ottimizzazione automatica Trueplay – il software regola costantemente l’audio dello speaker in base all’ambiente e ai contenuti riprodotti.
  • WiFi: Compatibile con Wi-Fi 6. Si connette alla rete Wi-Fi con qualsiasi router con trasmissione a 2,4 o 5 GHz compatibile con il protocollo 802.11 a/b/g/n/ac/ax.
  • Bluetooth: La tecnologia Bluetooth 5.0 permette di riprodurre l’audio da qualsiasi dispositivo con funzionalità Bluetooth.
  • Batteria: la batteria da 44 Wh garantisce fino a 24 ore di riproduzione continua con una sola ricarica a una temperatura compresa tra -10 °C e 55 °C.
  • PORTA USB-C: ricarica il telefono quando sei in viaggio o collega una sorgente audio con un cavo ausiliario e l’adattatore line-in Sonos. Collega il router con un cavo Ethernet e l’adattatore multiplo Sonos. Tutti gli accessori sono venduti separatamente.
  • Airplay: Funziona con AirPlay 2 su dispositivi Apple iOS 11.4 e versioni successive.
  • Dimensioni: (A x L x P):  241 x 160 x 127 mm
  • Peso: 3 kg, inclusa la batteria

L’installazione: niente di più facile

Come è nella tradizione di Sonos la procedura di installazione è semplicissima e totalmente guidata da una serie di schermate in italiano autoesplicative e durante il processo vengono fornite anche le informazioni aggiuntive per l’utilizzazione, l’interazione con altri speaker Sonos già installati e pure nella gestione del controllo vocale interna di Sonos che per ora è disponibile solamente in inglese e in francese.

Una volta installato potete utilizzarlo da subito come Speaker Airplay con sistemi Apple oppure come altoparlante Bluetooth da qualsiasi sorgente, anche un un TV, una Fire TV, un proiettore o un lettore MP3 con Bluetooth oppure accedere ai servizi di streaming collegabili nell’app Sonos che sono circa un centinaio e comprendono ovviamente Apple Music, Amazon music, Spotify e tanti altri con brani che potete richiamare anche vocalmente e indipendentemente dalla presenza di uno smartphone.

E’ uno smart speaker portatile

Oltre ad essere uno speaker Airplay 2 comandabile direttamente via Wi-Fi da iPhone, iPad, Musica su Mac Windows e gestibile dall’App Sonos per iOS, Android e desktop Mac e Windows, Move 2 come i suoi fratelli Sonos dotati di microfono è in grado di essere attivato e gestito dalla vostra voce sia attraverso Alexa che attraverso Sonos Voice Control mentre Assistente Google è stato accantonato per le note pendenze giudiziarie che hanno visto le due Aziende una contro l’altra nel recente passato.
Mentre la gestione con Alexa è anche in italiano e segue quella degli speaker compatibili, quella con Sonos funziona solo in inglese e francese e viene direttamente introdotta in fase di configurazione con una esauriente successione di schermate che vi riportiamo qui sotto.

Nei nostri test i risultati sono buoni con “Hey Sonos” che individua correttamente tantissime canzoni dal titolo in inglese e un po’ meno in iltaliano ma pure con la comodità di trasferire la musica da una stanza all’altra semplicemente con la voce se si dispone di altri speaker dell’azienda. Se ascoltate la musica ad altissimo volume potrebbe esserci qualche difficoltà a richiederne lo stop.

Green non solo per il nuovo colore

La lunga durata e la sostenibilità del nuovo modello dipendono da più fattori: contiene plastiche riciclate ed è dotato di una batteria sostituibile. La resistenza agli urti e agli eventi atmosferici sono altri due plus rispetto al resto della produzione Sonos e quella della concorrenza: grazie alla struttura molto robusta e a un grado di protezione IP56, Move 2 è in grado di resistere a cadute accidentali, schizzi, pioggia, sporco e raggi solari.

Il supporto alle idee Green di Sonos non si limita alle caratteristiche ma coinvolge anche il design: Move 2 è disponibile nel colore Olive, che si abbina bene ai toni neutri di interni ed esterni, oltre che in bianco e in nero, per integrarsi alla perfezione con gli altri prodotti Sonos.

Come suona?

Veniamo alle impressioni d’uso vere e proprie: avendo avuto già a che fare con il modello Move precedente conosciamo bene la sua versatilità e capacità di adattarsi a diversi ambienti e quindi in queste due e più settimane dalla ricezione del modello in prova abbiamo avuto modo di effettuare una moltitudine di ascolti e di confronti sia con il modello precedente sia con altri speaker della famiglia Sonos che oggi, a parità di capacità di collegamento offre una gamma di speaker smart rinnovati e davvero per ogni esigenza, dal piccolo Roam al potente Era 300 con Dolby Atmos.

Il suono è quello tipico di Sonos, ben bilanciato, mai esagerato sui bassi, diremmo molto “analitico” con tutti gli strumenti per una chiarezza di riproduzione con tutti i generi musicali. Rispetto al modello precedente i doppi tweeter posizionati ad angolo, oltre che essere utili per un relativo ampliamento dello stage stereofonico aiutano a definire ancora meglio il suono e rafforzano la qualità delle parti vocali e strumentali nella gamma alta. I bassi sono molto ben definiti e asciutti e sinceramente li preferiamo a quelli di Era 300 ovviamente nei brani in cui l’apporto dell’ambiente non è importante: le medio-basse sono sempre monofoniche e pure per questo risultano dettagliate e senza distorsioni.

Per provare la separazione stereo usiamo da sempre due brani classici che abbiamo ascoltato su una moltitudine di sistemi audio compatti come HumDrum di Peter Grabriel con l’effetto di rimbalzo dei piano elettrico su due canali e i campanelli che passando da un lato all’altro di Godwhacker degli Steely Dan: diciamo che il risultato non è sicuramente al livello di due speaker singoli: i tweeter sono fin troppo vicini ma la qualità del suono, della gamma vocale, la possibilità di individuare i singoli strumenti nelle tracce è di altissimo livello.

La stessa sensazione si ottiene dall’ascolto di brani acustici, classici del rock, musica più recente utilizzando Apple Music alla massima qualità o altre sorgenti di streaming a cui si può accedere dall’applicazione Sonos: suono pulito, dettagliato, mai “fangoso” e perfettamente controllato e mai distorto. L’equalizzazione automatica di TruePlay non fa altro che esaltare la scelta timbrica che rimane costante pressoché con qualsiasi posizionamento, sia all’interno che all’esterno: quando non c’è un mobile o una superficie risonante a contribuire ai bassi Move 2 fa uscire tutte le risorse del suo woofer e mantiene una riprodozione ancora corposa e piacevole.

Confronti con altri speaker Sonos

Mentre nelle prime battute della recensione vi abbiamo delle differenze tecniche con il predecessore Move non dobbiamo dimenticare che nel listino Sonos troviamo oggi sia Era 300 con audio spaziale (provato qui) che viene offerto allo stesso prezzo di Move 2 (499 €) e che possiamo acquistare una coppia di Era 100 stereofonico con due tweeter ravvicinati per 40 euro in più. Diciamolo subito: Era 300 suona decisamente meglio, ha un basso forse meno preciso e secco ma è in grado di offrire sia una presenza ambientale ultra coinvolgente grazie a Dolby Atmos che una separazione stereo di tutto rispetto per una singola cassa. La discriminante, o meglio la ragione per cui dovremmo preferirgli Move 2, è ovviamente la trasportabilità grazie alla grande batteria e l’adattabilità immediata dell’equalizzazione a qualsiasi ambiente.

Recensione smart speaker Sonos Move 2, versatilità e mobilità hanno il loro costo

Con una coppia Era 100 valgono le stesse motivazioni e con in più la noia di dovere collegare due casse all’alimentazione invece di spostarne una piacimento e una resa generale di volume e presenza sulle note basse inferiore ma qui possiamo giocarci una efficace separazione stereo ottima per l’ascolto musicale tradizionale. Move 2 alla fine va scelto se privilegiate la mobilità e la versatilità di posizionamento e se pensate che verrà utilizzato per buona parte all’aperto o all’interno in ambienti con un buon tasso di umidità e pure di polvere.

Conclusioni

Chi ama il suono Sonos o ha già un impianto con una serie di speaker dell’azienda non rimarrà deluso: anche in questo modello ritroverà una coerenza timbrica che permetterà di ascoltare lo stesso brano passando da una stanza all’altra senza notare grandi scompensi sulle varie gamme: il suono è sincronizzato e “coerente” con i limiti fisici dovuti sopratutto alla diversa cassa armonica dei dispositivi di riproduzione. Per il resto il Trueplay “dimanico” e le scelte progettuali di Sonos assicurano un suono equilibrato e mai sopra le righe.

Il doppio tweeter assicura una migliore riproduzione su tutta la gamma e anche se l’effetto stereofonico è limitato e non così coinvolgente il suono diventa più realistico, aperto e molto più preciso anche sulla gamma bassa, forse migliore come pulizia rispetto al cugino Era 300 che magari avrà una ariosità ed una presenza sulla scena sonora apertissima ma in qualche rende il suono del basso più confuso.

Si tratta di un ottimo passo avanti rispetto al non vecchissimo Move e le 24 ore di durata della batteria (ovviamente non al massimo del volume) sono raggiunte senza problemi in un normale ascolto casalingo con risultati reali che si attestano sulle 22-23 ore e tempi di ricarica con il pod in dotazione che superano di poco le 2 ore.

Il prezzo di 499 € ancora una volta è alto in assoluto se lo confrontiamo ad esempio con un Apple Homepod 2 (che diverse opzioni per la domotica e più interazione con iPhone ma una potenza inferiore e nessuna possibilità di funzionare con batterie o con sistemi Android) ma i passi avanti rispetto a Move sia per versatilità che per potenza, tempo di riproduzione e qualità del suono ne fanno anche un prodotto top di gamma nella sua classe e non dimentichiamoci che è pure uno smart speaker autonomo anche da Alexa e che rispetta al massimo la vostra privacy.
Impietoso il confronto con Ultimate Ears EpicBoom che si basa su un fattore di forma praticamente identico e con tanti servizi in meno (non è uno smart speaker, non funziona in un sistema multiroom etc etc) viene venduto a listino per 399 €.
Probabilmente il suo maggiore concorrente per chi è indeciso sulla necessità di portabilità è proprio il fratello Era 300.

Pro

  • Qualità di riproduzione e facile adattamento agli spostamenti con equalizzazione TruePlay automatica
  • Elevata durata della batteria
  • Design e cura dei dettagli elevatissima

Contro

  • Stereofonia limitata
  • Prezzo alto

Prezzo al pubblico

Move 2 è disponibile in tutto il mondo a partire dal 20 settembre 2023 al prezzo di € 499 e può essere acquistato sul sito Sonos italiano.  La distribuzione in Italia è a cura di Nital.

Per tutte le notizie e le recensioni sul mondo Sonos vi rimandiamo alla sezione dedicata di Macitynet.

 

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