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Primate Labs ha rilasciato Geekbench 4, versione aggiornata del software per misurare le prestazioni di smartphone e computer: ora mette sotto torchio anche la GPU, e su iOS diventa gratis

Microsoft ha dichiarato una mezza verità quando ha presentato il Surface Book definendolo il doppio più veloce di un MacBook Pro 13”. In molti test il portatile Apple vince, nella grafica e nei giochi prevale la GPU di Surface Book

Dimenticate il vetusto Internet Explorer: Microsoft Edge, il nuovo browser integrato in Windows 10 è di tutt’altra pasta. I primi test interni pubblicati da Microsoft mostrano che è più veloce di Apple Safari e anche di Google Chrome

Emergono i primi benchmark con le prestazioni dei nuovi Mac mini: nelle operazioni multi-core il nuovo Mac mini è molto più lento rispetto alla versione del 2012

Nonostante il processore più potente, il nuovo iPhone 6 Plus sembra faticare più del fratello minore iPhone 6 e del precedente iPhone 5S nella riproduzione di grafica 2D e 3D: ecco perché

Il nuovo Mac Pro è molto veloce e batte non solo i Mac Pro precedenti ma anche gli iMac più potenti e il MacBook Pro 15" Retina di ultima generazione. Questo nella stragrande maggioranza dei benchmark, ma non in tutti: molto dipende se e come le applicazioni sfruttano i core del processore e la presenza della doppia scheda video

Futuremark ha bandito alcuni dispositivi Samsung e HTC dai test, tra cui Samsung Galaxy Note III, HTC One e One Mini che contengono ottimizzazioni per ottenere punteggi più elevati nei benchmark. In futuro verranno esclusi anche dispositivi di altri costruttori se integreranno trucchi per falsificare i risultati

Sul sito di Primatelbas dedicato ai benchmark di Geekbench 2, appare un non meglio identificato MacBook Pro da 15” con processore Haswell. È il modello 2013?

Un sito statunitense ha messo alla prova i nuovi MacBook Air da 13” nella variante con Intel Core i5 dual Core a 1.3GHz e con Core i7 dual Core a 1.7GHz. Quest’ultimo è ovviamente più veloce ma con il processore a pieno carico offre una durata della batteria mediamente inferiore rispetto a quello con Core i5.

Le nuove basi AirPort Extreme integrano la tecnologia Wi-Fi 802.11ac a tre stream e un data rate massimo di 1,3Gbps, offrendo velocità fino tre volte in più rispetto alla tecnologia 802.11n. Alcuni test confermano maggiore velocità nel transfer rate.

I primi benchmark avviati sui nuovi MacBook Air con processore Haswell confermano prestazioni leggermente superiori rispetto ai modelli che sostituiscono. Le differenze principali rispetto a prima sono: la maggiore autonomia della batteria, la scheda video migliorata, il supporto per memorie di nuova generazione, l’utilizzo di unità SSD con controller PCI.

Avviando su un Mac Mini con Intel Core i5 2415M "Sandy Bridge" con 2GB of RAM e grafica Intel HD 3000 alcuni test OpenGL su Ubuntu e OS X, alcuni benchmark dimostrano che le librerie per Linux sono ottimizzate meglio e offrono performance migliori, colpa anche di Apple che usa API risalenti al 2009.

Un sito cinese ha messo le mani su un campione del futuro Core i7-4770K di Intel e pubblicato alcuni benchmark. I guadagni maggiori rispetto all’i7-3770K, si ottengono nei test MediaCoder (+11.93%) e con Cinebench (+37.33%). In altri casi i guadagni sono modesti e leggermente inferiori rispetto a simili soluzioni Ivy Bridge.

“Iris” e “Iris Pro” sono i nomi dei nuovi componenti grafici per le CPU Haswell di Intel. Stando ai benchmark pubblicati da Intel l’incremento delle prestazioni 3D è due volte superiore rispetto alla precedente gamma HD Graphics. 

La migliore esperienza utente Windows è possibile sui MacBook Pro 13" di Apple: questo il risultato, non troppo sorprendente, di una analisi realizzata da Soluto, società indipendente che si occupa di gestione e manutenzione di PC. I portatili Apple sbaragliano la concorrenza perché riducono al minimo tutti i fattori di frustrazione degli utenti come crash e rallentamenti, lunghi tempi di avvio e molto altro ancora

Continuano le prove sulla nuova scheda video EVGA GeForce GTX 680 istallabile sui Mac Pro prodotti dal 2008 in poi. Anche i test che sfruttano la piattaforma CUDA mostrano i muscoli del prodotto, ma non in tutti casi

Test eseguiti su un Mac Pro hex-core metà 2010 a 3.33GHz hanno messo a confronto la nuova scheda video EVGA GeForce GTX 680 Mac Edition con le altre possibili soluzioni passate e odierne, evidenziando come la soluzione di ultima generazione permette di ottenere prestazioni migliori.

La scheda video permette di potenziare i Mac Pro 2010 e successivi con notevoli incrementi per quanto riguarda la grafica 3D/2D ma anche per le prestazioni generali del sistema. Alcuni benchmark mettono a confronto la scheda video in questione con la maggior parte dei modelli concorrenti installabili sui Mac Pro.

Grazie alla nuova scheda video Sapphire HD 7950 Mac Edition gli utenti di Mac Pro possono incrementare sensibilmente le prestazioni: dei propri sistemi ormai un po' datati. I test realizzati con i principali benchmark segnano +30% nelle prestazioni generiche e delle CPU, +200% nei videogiochi e fino al 300% nella grafica 3D.

Testato un campione di Intel Core i7-4770K, una delle prime CPU basate su microarchitettura Haswell che dovremmo vedere prima della metà dell’anno. Guadagno in termini di prestazioni variabile dal 7% al 13%.

Abbiamo messo alla prova il primo disco Buffalo da 2,5” Thunderbolt e USB 3.0 nella variante da 500GB. Il dispositivo non richiede alimentazione, è leggero, comodo da trasportare e nella confezione include di serie i cavi per la doppia connessione. Ma per molti utenti la velocità della connessione Thunderbolt non può essere sfruttata pienamente.

Il recente speed-bump dei processori dei MacBook Pro permette come ovvia conseguenza di ottenere miglioramenti in termini di performance che variano dal 3% al 5%. Le conferme da alcuni test con il software Geekbench 2.

Il nuovo iMac con lo schermo da 27” al top della gamma include la grafica NVIDIA di ultima generazione basata sull’architettura Kepler.  In fase di ordine è possibile selezionare una GeForce GTX 675MX con 1GB di memoria video dedicata o una GeForce GTX 680MX con 2GB. Test dimostrano che quest’ultima è più reattiva usando applicazioni graficamente complesse.

Qual è il virtualizzatore più veloce, Parallels Desktop o VMware Fusion?. Un sito statunitense ha eseguito complete e dettagliatissime analisi, stabilendo che, tenendo conto delle performance grafiche e delle funzionalità di risparmio energetico, il vincitore è Parallels Desktop.

Macitynet ha potuto provare per alcuni giorni l'ultimo nato in casa Apple: il nuovo modello di iMac con lo schermo da 27 pollici della serie e con il nuovo design, super-sottile. Risultati del test drive sorprendenti e superiori alle aspettative per un computer che sulla carta già fin dalla presentazione prometteva molto.

Testato il nuovo iMac da 27”  nella versione con CPU Intel Core i7 quad-core a 3,4GHz e scheda video NVIDIA GeForce GTX 680MX con 2GB DDR5. In cinque giochi su sette questa configurazione ha permesso di ottenere il massimo frame rate battendo anche il Mac Pro con la GeForce GTX 680 con 4GB di VRAM.

Prime foto dell’interno del nuovo iMac da 27” con disco rigido da 3,5” a 7200RPM. Arrivano anche i primi test sull’iMac con lo schermo più grande configurato in fase d’ordine con la scheda video NVIDIA GeForce GTX 680MX con 2GB di memoria GDDR5.

I processori Ivy Bridge e le schede video di nuova generazione mostrano la loro potenza anche sui nuovi iMac da 27”.  I primi benchmark confermano la maggiore velocità rispetto ai modelli precedenti.

Testato il nuovo iMac da 21.5” nella variante da 2.9GHz e confrontato con la versione “pompata” di Mac Mini con processore Intel Core i7 quad-core a 2,6GHz e con il MacBook Pro da 15” con display Retina e processore Intel Core i7 quad-core a 2,7Ghz.

I nuovi iMac disponibili da oggi sono dal 10% fino al 25% più veloci dei modelli della generazione precedente secondo i risultati di Geekbench. Il nuovo modello top di gamma risulta il 25% più veloce rispetto al corrispettivo dello scorso anno ed è anche il 10% più veloce dell'iMac da 27" più potente del 2011.

Come è accaduto lo scorso anno per iPhone 4S abbiamo atteso due settimane prima di pubblicare la nostra recensione sul modello più recente di smartphone Apple. 15 giorni di test sul campo per conoscere le differenze con i modelli precendenti, praticità del nuovo formato dello schermo, capacità di comunicazione, durata della batteria, velocità e novità software. Ecco la prima parte dedicata all'iPhone visto da fuori...

Aggiornato il noto strumento di benchmarking che misura le prestazioni di Cpu e memoria Ram. Ora supporta anche i nuovi Mac mini, l’iPad di quarta generazione, Nexus 4 e 10, oltre alle altre macchine e dispositivi già supportati in precedenza. In vendita a 11,99 euro sul Mac App Store.