Tutta la linea di prodotti di FileMaker è stata convertita per Mac OS X e viene presentata in questi giorni alla WWDC di San Josè.
Tra le novità di rilievo, si nota in un comunicato stampa, una versione per la pubblicazione dei database nel formato i-mode, lo standard per la telefonia intelligente che in Giappone ha ormai raggiunto livelli di penetrazione rilevanti.
Grazie ad i-mode, un sistema di comunicazione che prevede la connessione stabile alla rete e il pagamento per traffico in kb generato, milioni di utenti del Sol Levante, utilizzando telefoni dedicati, usano la ‘Internet mobile’, consultando siti appositamente scritti in codice HTML alleggerito, generando un interessante volume d’affari.
Un settore che FileMaker lanciando un database scritto apposta per le esigenze di i-mode, che non esiste per ora al di fuori dal Giappone, si posiziona in prima fila per conquistare consistenti fette del lucroso mercato nipponico.
Ricordiamo che la linea completa di FileMaker include: FileMaker Pro 5.5, FileMaker Server 5.5, FileMaker Pro 5.5 Unlimited, FileMaker Developer 5.5, cui si aggiungono ora FileMaker Mobile 2 e FileMaker Mobile per i-mode.
FileMaker 5.5, il prodotto di punta della società , lanciato qualche tempo fa ha tra le sue novità la possibilità di archiviare files in PDF e la capacità di generare pagine in HTML. La versione server è sviluppata in Cocoa.
Ricordiamo che FileMaker è formalmente una società indipendente ma è interamente controllata da Apple.