Le prime tracce del cambiamento del nome dei sistemi operativi, una delle novità della WWDC 2025, spuntano già dalle versioni di test. L’anticipazione di Bloomberg, considerata molto attendibile visto che la fonte è il principale giornalista Apple del mondo, Mark Gurman, trova conferma anche da Marko Zivkovic, autore di AppleInsider, che afferma di aver avuto conferme dirette della novità in arrivo, almeno per quello che doveva essere macOS 16 e invece sarà macOS 26.
Dove le conferme
Zivkovic, anche se non entra nei dettagli, si dice sicuro: le versioni attualmente usate dentro ai laboratori di Apple già mostrano il nuovo nome, macOS 26, anche se altre, forse più vecchie, sono ancora denominate macOS 16, che sarebbe stato il nome in stile “tradizionale” della versione in arrivo in autunno.
Se tutto questo si conferma, è un segnale importante: il piano è in atto da tempo e internamente Apple sta già lavorando sui nuovi nomi per prepararsi all’annuncio ufficiale previsto alla WWDC del 9 giugno durante la quale usciranno le prime beta.
I can independently confirm that Apple’s “26” version branding is real.
The change is buried within OS distributions tho, not visible at first glance.
Internal versions of macOS tested this week are labeled “macOS 16” in some places, and macOS 26 in others.
— Marko Zivkovic (@MarkozNewz) May 28, 2025
Non solo macOS 26
E non riguarda solo macOS 16: Apple avrebbe deciso di abbandonare i numeri progressivi (tipo iOS 18, macOS 15, watchOS 12) e passare ai numeri legati all’anno su tutto il fronte. Quindi in autunno avremo iOS 26, iPadOS 26, tvOS 26, watchOS 26 e anche visionOS 26.
La scelta nasce dall’esigenza di dare coerenza a numerazioni che nascono da storie differenti: macOS parte dagli anni ’80, iOS dal 2007, watchOS dal 2015, visionOS addirittura solo dal 2024. Questo ha creato una certa confusione nei numeri. Passare a un sistema uniforme aiuta Apple a raccontare il proprio ambiente in modo più pulito.
C’è anche una componente di marketing: usare l’anno (anzi, l’anno successivo, come fanno le case automobilistiche) fa percepire il prodotto come aggiornato e proiettato al futuro.
Dietro il cambio di etichetta
Ma dietro al nome nuovo non c’è solo una questione estetica. Apple sta preparando un restyling grafico profondo, chiamato internamente Solarium, per dare uniformità all’esperienza tra i vari dispositivi, che saranno uniformati anche dal punto di vista grafico. Inoltre, sappiamo già che sono in arrivo software con un occhio specifico sull’intelligenza artificiale:
- traduzione live per AirPods e Siri,
- nuove funzioni di salute,
- gestione della batteria ottimizzata con AI
Quando arriveranno macOS 26 e iOS 26
I nuovi sistemi operativi Apple – iOS 26, macOS 26, iPadOS 26, watchOS 26, tvOS 26 e visionOS 26 – saranno presentati ufficialmente alla WWDC del 9 giugno, l’evento annuale dedicato agli sviluppatori. Da lì inizierà la fase di beta testing, riservata inizialmente agli sviluppatori e poi, nelle settimane successive, anche al pubblico iscritto ai programmi Apple Beta.
Il rilascio finale per tutti gli utenti è previsto per l’autunno, come da tradizione, molto probabilmente tra settembre e ottobre, in linea con il lancio dei nuovi iPhone.
