Dolby Vision 2 introduce una nuova generazione di HDR alimentata da tecnologie di intelligenza artificiale, mentre la prossima Apple TV sembra destinata ad arrivare proprio nel momento ideale per sfruttare appieno la novità.
La nuova versione, chiamata Dolby Vision 2, introduce strumenti di Content Intelligence che sfruttano l’AI per adattare automaticamente la TV in base ai contenuti che si stanno guardando, al luogo di visione e al dispositivo, ampliando le capacità già note di Dolby Vision IQ.
Tra le novità spiccano la tecnologia Precision Black per migliorare la leggibilità delle ombre senza tradire l’intento creativo, mentre Light Sense calibra il quadro tramite sensori di luce ambientale e dati di riferimento provenienti dalla sorgente.
Ancora, il tone mapping bi‑direzionale consentirà ai creatori di guidare come i TV di fascia alta sfruttano picchi di luminanza, contrasto e gamut, promettendo immagini più brillanti, così da ottenere un contrasto più netto e colori più saturi rispettando la colorimetria originale.
Tra le nuove tecnologie c’è Authentic Motion, il primo strumento che permette di controllare il movimento in modo preciso, scena per scena. Il suo scopo è ridurre i fastidiosi scatti o tremolii dell’immagine (judder), evitando però di rendere il video troppo fluido e innaturale.
DV2 include anche ottimizzazioni specifiche per sport e gaming, inclusi aggiustamenti del punto di bianco e controlli del movimento, utili a preservare dettagli e fluidità nelle azioni rapide tipiche degli eventi live e dei titoli competitivi.
Due livelli: standard e Max
Per semplificare la scelta, il formato si articola in Dolby Vision 2 e Dolby Vision 2 Max: il primo porta le funzioni principali sui televisori mainstream, invece il secondo abilita feature premium sui modelli più performanti grazie al nuovo motore immagine e agli algoritmi avanzati.
La retro‑compatibilità, però, resta: i contenuti Dolby Vision continueranno a funzionare su TV con lo standard precedente, ma solo i display compatibili con DV2 leggeranno e useranno i metadati aggiuntivi quando presenti.
Hisense sarà tra i primi marchi a introdurre TV con Dolby Vision 2, con piattaforma basata su processori come la serie MediaTek Pentonic per abilitare le funzioni di nuova generazione e la pipeline di metadati evoluta.
Più nel dettaglio le TV Hisense che introdurranno Dolby Vision 2 saranno equipaggiate con il chip MediaTek Pentonic 800 dotato di “MiraVision Pro”, il primo silicio a integrare Dolby Vision 2. Al momento, il lancio e la disponibilità rimangono ignote.
Il debutto è stato annunciato a IFA 2025, con aspettative di rapida estensione ad altri marchi sulla scia dell’ampio ecosistema costruito in oltre dieci anni di Dolby Vision. Sempre da IFA a Berlino probabilmente arriveranno altri annunci e dettagli al riguardo.
Apple TV 4K e Dolby Vision 2: tempismo perfetto
Apple sembra arrivare con un tempismo perfetto, considerando che all’orizzonte dovrebbe esserci la nuova Apple TV 4K attesa per l’autunno 2025. A questo punto tutto sembra rendere plausibile un supporto al nuovo standard, o sin dal lancio o tramite aggiornamento successivo.
La linea Apple TV ha storicamente abbracciato gli standard premium (Dolby Vision, HDR10+, 4K HDR/SDR), motivo per cui sembra quasi certo l’allineamento anche a DV2 con i relativi benefici di Content Intelligence, Authentic Motion e ottimizzazioni per sport e gaming, considerando che il set top box dovrebbe finalmente puntare al gaming stile console.













