Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » News » Apple perde Walker, era il capo del progetto per un motore di ricerca con Ai

Apple perde Walker, era il capo del progetto per un motore di ricerca con Ai

Continua senza sosta l’esodo dei manager Apple con responsabilità nel campo dell’Intelligenza Artificiale. Tocca ora a Robby Walker, uno dei dirigenti più esperti e ascoltati della divisione AI, lasciare l’azienda.

Walker, del cui abbandono si parla su Bloomberg, non è un nome qualsiasi dentro l’organigramma: fino a inizio anno era stato responsabile di Siri, prima che la gestione dell’assistente vocale passasse nelle mani di Craig Federighi dopo l’ennesimo rinvio delle funzioni promesse.

Un passaggio che segnava già allora un ridimensionamento del suo ruolo, ma non del tutto della sua influenza. Dopo Siri, infatti, Walker aveva assunto la guida del progetto di motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale, pensato per sfidare direttamente soluzioni emergenti come Perplexity e ChatGPT, con un debutto atteso nel 2026.

Il manager era uno dei pochi a riferire direttamente a John Giannandrea, il capo dell’AI in Apple. Negli ultimi mesi, però, il perimetro delle sue responsabilità era stato progressivamente ridotto. Ciò nonostante, il suo contributo restava centrale, tanto che la sua uscita si somma a una lista sempre più lunga di addii: Ruoming Pang, leader del team dedicato ai modelli AI, e Frank Chu, dirigente chiave dei servizi di ricerca, sono già passati a Meta, portando con sé anche diversi ingegneri e ricercatori.

Un sintomo delle difficoltà di Apple sull’AI

L’uscita di scena di Walker mette in luce le difficoltà di Apple nel trasformare l’intelligenza artificiale in un pilastro della propria strategia.

E all’interno dell’azienda serpeggia un malessere che Walker stesso aveva lasciato trapelare in un incontro a marzo, paragonando gli sforzi su Siri a una nuotata record senza però arrivare mai a destinazione: un’immagine che restituisce bene l’impressione di risultati enormi sul piano tecnico ma insufficienti a soddisfare le aspettative.

Il futuro del progetto AI

Il futuro del progetto di ricerca AI di Apple resta ora da chiarire, così come il destino di una divisione che fatica a trattenere i suoi talenti migliori. Con il debutto del nuovo sistema atteso nel 2026, il peso della transizione ricadrà sempre di più su Giannandrea, la cui posizione resta però molto precaria, e su Craig Federighi, chiamati a dimostrare che Cupertino può ancora dire la sua in un settore dove la concorrenza corre veloce e non aspetta nessuno.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Le migliori offerte BLACK FRIDAY con macitynet.it

Pubblicità
Pubblicità

Ultimi articoli