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Delicious Monster ha realizzato quello che potrebbe essere considerato il primo gioco utilizzabile nativamente su iPhone. L'installazione richiede un po' di esperienza e la consapevolezza delle proprie mosse.

Grazie a Shape Service il Voice over IP (con Instant Messaging) è finalmente disponibile anche sul telefonino di Apple, direttamente tramite l'€™interfaccia di Safari.

Un'altra tappa nella corsa senza sosta ad implementare funzionalità  che Apple ha deliberatamente escluso dal suo cellullare: ora le applicazioni si possono installare con una connessione wi-fi dal vostro Mac.

Prosegue l'hacking delle capacità  di iPhone che Apple ha limitato per scelta: ecco una piccola applicazione che offre (limitate) funzioni di file managing per il cellulare di Cupertino su SO Microsoft. L'uso richiede alcune basi tecniche necessarie all'installazione.

Durante la QuakeCon 2007, il guru di ID Software si pronuncia positivamente sulle potenzialità  di gioco dell'iPhone, auspicando un'apertura del dispositivo verso un ambiente di sviluppo vero e proprio. Intanto c'è lo accontenta con un hack di emulazione di Nintendo NES.

Elgato ha rilasciato un aggiornamento al software che gestisce la chiavetta per la conversione facilitata in formato H.264 (utilizzato su iPod e Apple TV): aggiunto il supporto iPhone, il rilevamento widescreen e, finalmente i setting personalizzabili.

Ospitato sulle pagine di Google Code, senza grandi rimostranze (al momento) da parte di Apple il primo vero applicativo "nativo" per iPhone che usa i servizi del cellulare come la tastiera e può essere utilizzato per eseguire applicazioni client ssh.

Disponibile via interfaccia web un traduttore dall'€™inglese online per iPhone, per cavarsela all'€™estero nelle situazioni linguisticamente più comuni. Cinque lingue letteralmente portata di mano.

Tra le grandi e piccole mancanze di iPhone che Apple ha scordato volutamente o meno c'è quella della possibilità  di collegamento "tethered" ad un Mac fisso o portatile: fino a ieri in pratica non potevate usarlo come modem esterno del vostro computer... ma con un hack abbastanza semplice anche questa funzione può essere attivata.

Arriva il primo aggiornamento di sicurezza per iPhone che migliora il supporto di Safari e risolve alcuni problemi di sicurezza. Ma ci sono altri interessanti bug fix e migloramenti.

Niente applicazioni di terze parti su iPhone? E allora giochiamo sul web! Chi volesse provare il rompicapo sviluppato da PopCaps Games, ora potrà  farlo anche da iPhone. La comodità  del gioco online in tutta libertà  sul dispositivo di Cupertino.

I possessori del telefonino della Mela potranno usufruire di una comoda interfaccia appositamente sviluppata per facilitare l'uso di Twitter dal browser del dispositivo.

L'onnipresente e attivo motore di ricerca sta già  sviluppando un'interfaccia online capace di ottenere il massimo dal telefonino di Cupertino. Il servizio è ancora da sperimentare ma già  promette bene.

La società  statunitense, da sempre impegnata nello sviluppo di servizi online dedicati alla salute del cuore umano, annuncia l'arrivo dei suoi servigi anche sul telefonino di Cupertino. Con un occhio attento anche per la privacy.

Una speranza in più per gli utenti non USA che vogliono utilizzare il telefono di Apple in modalità  VOIP. Grazie ad un "trucco software" si può utilizzare Skypeout anche sull'iPhone in modalità  Wi-Fi.

Tommaso Crudele e Antonio Mattaliano ci fanno conoscere attraverso video e testo i particolari di iPhone. Cominciamo dal software che differenzia il cellulare di Apple dagli altri smartphone: Safari, il primo browser "vero" disponibile su un telefono di queste dimensioni. Ecco come si legge Macitynet su iPhone!