Opinioni

Fare tante cose insieme è antico: fa tanto 1.0. Invece, farne una sola per volta è moderno e molto 2.0. Consigli e suggerimenti, oltre ad avvertimenti e spigolature, sul fatto che vivere facendo troppe cose insieme, tra Rete e mondo reale/virtuale, fa male, mentre vivere facendone una per volta e per bene fa molto, molto meglio...

Si sa, chi compra un prodotto Apple è in fondo un bambinone, si affeziona ai prodotti con la mela come Linus alla sua coperta e in cima alla lista dei desideri c'è sempre un accessorio, un software, un aggeggio che possa far allargare o migliorare la propria esperienza d'uso o la "one more thing" da annunciarsi a sorpresa alla fine di qualche keynote. Ma quali erano le nostre aspettative per questa fine di 2008 e cosa non abbiamo trovato sotto l'albero?

No, non ti spia. Invece fa attenzione alle critiche che vengono avanzate da utenti e sviluppatori. E risponde nei fatti, non con chiacchiere e distintivo

I tablet sono il futuro, un trend che diventerà dilagante non appena Apple lancerà la sua interpretazione di questa nicchia di mercato. L'entusiasmo e la trepidazione salgono ma con essi monta un timore: saranno oggetti solo per chi ha dita affusolate e mani da pianista? Ecco che cosa ne pensa l'attore e tecnofilo Riccardo Rossi.

I nuovi smarpthone Huawei P8 e P8 Max convincono, così come la strategia adottata: in questo articolo le fotogallerie della presentazione di Londra e le prime impressioni dirette. Sarà Huawei il vero avversario da sconfiggere di Apple?

Testi che diventano emoji, messaggistica ultra espressiva, adesivi e effetti ridondanti sono saranno al centro delle nostre comunicazioni del futuro. Con iOS 10 arriva il Liberty del Digitale?

Lo sviluppatore di una nota applicazione per iOS pone varie questioni interessanti sulle potenzialità del Mac App Store, il negozio on-line per la vendita di applicazioni che dovrebbe debuttare nel giro di qualche mese per integrarsi poi in modo completo nel futuro Mac OS X 10.7 “Lion”. Potenzialità enormi per i nuovi sviluppatori che decidono di investire in Mac OS X; le applicazioni classiche continueranno a vivere in modo indipendente al di fuori dello store on-line di Apple.

Gli operatori stanno spingendo il tasto delle rimodulazioni e il risultato è solo uno: i consumatori sono sempre più infedeli e arrabbiati

Torna, dopo quella contro Windows, la Guerra Santa contro il sistema operativo Android. Perché la storia di Apple è fatta anche di questo: le grandi contrapposizioni che creano una narrazione

A 459 Euro, 6 anni e qualche mese dopo il primo iPod commercializzato ad un cifra che ha dei riferimenti simbolici, il nuovo touch di Apple rappresenta la sintesi perfetta tra la capacità interattiva più avanzata, l'accesso alla creatività online e la memoria necessaria a gestire un archivio multimediale di peso.

Funzionalità e affidabilità rimangono gli aspetti prioritari in fase di acquisto ma le responsabilità ambientali non sono ancora il principale aspetto considerato durante l'acquisto di una stampante. Le prove in un indagine di HP.

"Le aziende si prenderanno carico dell'aumento dei costi dell'equo compenso": così non è stato e Franceschini spara via Twitter su Apple: «lucra sui clienti italiani». Per noi invece la scelta di Apple dovrebbe essere considerata un bene: ecco perché  

L'arrivo tra qualche ora di iPhone sulla rete del primo operatore statunitense potrebbe rappresentare una minaccia per Android, i cui terminali hanno sempre attirato non solo i fan del sistema operativo di Google, ma anche coloro che avrebbero voluto un iPhone ma hanno preferito non passare ad AT&T.

L'arrivo di iPhone ha rivoluzionato il mercato degli smartphone dando il via ad una nuova era del settore; allo stesso tempo però ha appiattito la fantasia e l'originalità espressa in precedenza dal design di molti cellulari, omologando il mercato al paradigma del "monolite nero" dagli angoli smussati.

Solo una porta USB e la batteria integrata, non è il più sottile e nemmeno il più leggero. La caccia al MacBook Air è appena cominciata. La ragione? Il più piccolo di casa Apple è una rivoluzione nel settore degli ultra portatili. Ecco perchè.

Il motore di ricerca assume ingegneri e investe in sviluppo per aiutare WordPress a diventare più efficiente. Ancora una volta Mountain View segue la sua strategia per plasmare Internet

L’ex manager Apple francese che a un certo punto della sua vita si trovò a offrire a Cupertino l’alternativa a quello che è oggi OS X, ricorda il suo lavoro giovanile come cameriere e paragona l’industria IT all’arte della cucina. Gli ingredienti base sono a disposizione di tutti, ma solo i grandi chef sanno creare capolavori.

Piccoli importanti segni che le tecnologie Apple facciano il giro e passino, una generazione dopo l’altra, tra computer, dispositivi mobile e indossabili della multinazionale di Cupertino. Come nell'era Steve Jobs

L’Europa vuole USB-C come standard universale, ma i dubbi sono nella durata: sarà la fine dell’innovazione in questo settore?

Dopo solo una settimana di commercializzazione del super-fonino di Google, ecco le prime sostanziali critiche all'apparecchio. Che a quanto pare non piace abbastanza a clienti e recensori.

Chi segue le vicende di Apple fin dall'inizio sa bene la passione minimalista di Steve Jobs che da sempre ritiene superfluo ogni orpello, tasti compresi. Con il Magic Mouse si materializza uno dei sogni del fondatore della Mela e prosegue un processo di convergenza nel concetto d'uso tra portatili e desktop.

Monotype ha mostrato al mondo il redesign dell'Helvetica, adesso pronta per il digitale, dopo 35 anni che sembrano secoli.

Il mercato attende le cifre di vendita di iPhone. Secondo la maggior parte degli analisti Apple potrebbe avere venduto tra il 26% e il 45% in più del 2011, arrivando a superare l'enorme cifra di 50 milioni di unità. Ma Wall Street sembra pronta ad accogliere questa cifra con indifferenza, ritenendola appena sufficiente per un'azienda che sta diventando prigioniera della necessità di stupire.

Presto anche in Italia arriverà iPhone e tutte le indiscrezioni finiranno e sarà finalmente tempo di fatti. Ma già oggi alcune delle voci sul cellulare tricolore di Apple sembrano vacillare. Ecco, sfruttando due o tre cose che tutti sappiamo, un possibile scenario della calata del più desiderato dei cellulari della storia.

Secondo un sito americano il prossimo iPhone potrebbe avere un chip NFC. Tracce di hardware compatibile con i processori usati per i passaporti digitali. Apple punta a costruire le basi per creare un network di esercizi commerciali e servizi "pay with iPhone"?

Nel corso dell’evento “Back to Mac”, il CEO di Apple ha dichiarato che la tecnologia touchscreen non è adatta per essere usata su un computer da tavolo poiché, a detta di Jobs, l’utente si stanca a interagire tutto il giorno con un grande schermo posto in verticale. Ma HP la pensa (un po') diversamente

Un consulente della BBC in collegamento dalla Corea, l'entrata improvvisa dei figli e il video che diventa virale: non lo sapevamo ma era un'anticipazione del mondo in cui viviamo oggi. Però non è l'unica cosa che dovremmo imparare da questo anniversario: c'è infatti un'altra lezione da non perdere

Nel tempo avevamo ricordato il giorno del compleanno del co-fondatore di Apple per fargli gli auguri e trovare un'occasione per parlare dal punto di vista personale del genio dietro la Apple. Da oggi per la prima volta non è più possibile.

Durante tutta l'estate abbiamo visto foto, fllmati, confronti, vivisezioni del possibile nuovo iPhone 5 che Apple presenterà il 12 Settembre. Ma siamo sicuri che sarà veramente il modello finale e quali sono le motivazioni che possono aver spinto Cupertino a progettare un oggetto con queste caratteristiche? Ergonomia, usabilità, nuove tecnologie a disposizione. Ecco il primo round di opinioni (a cui potete contribuire con la vostra) su schermo e nuovo dock.

Lo storico spot di Apple compie 33 anni: venne trasmesso una sola volta durante il Super Bowl XVIII. Così cambiò la storia della pubblicità

È il più brillante tra i telefoni Android mai prodotti, il più potente, il più flessibile, il più intrigante. Ma è anche quello destinato a una obsolescenza fulminante, a causa della frammentazione del mercato Android e della difficoltà di far convivere nello stesso recinto di mamma Google dei produttori che in realtà sono in concorrenza spietata tra di loro

Secondo Gene Munster alla WWDC non ci sarà  alcun cenno al nuovo iPhone. "Sarà  lanciato solo fine giugno o inizio luglio", dice l'analista ai suoi clienti. Ma i presupposti da cui l'osservatore del mondo Apple parte per elaborare la sua tesi, sembrano vacillare in più punti.