FileMaker annuncerà ufficialmente nel corso della giornata di oggi la versione 7.0 di FileMaker Pro.
L’update, in sviluppo da tre anni, si presenta come una versione interamente riscritta del database che ha fatto la storia del Mac. Buona parte del codice è stato aggiornato, rimuovendo le parti più ‘antiche’ e meno adeguate a tenere al passo dei tempi l’applicazione.
Le modifiche apportate rendono non solo FileMaker 7.0 ‘la più significativa release di sempre, ma anche non più compatibile con i vecchi sistemi operativi. Gli OS supportati sono infatti solo Mac OS X e Windows XP.
La novità principale di FileMaker Pro è la trasformazione in database relazionale. Cioé permette a ciascun file di archiviare non una sola tabella ma più tabelle (fino ad un milione) incrementando in maniera esponenziale le capacità di calcolo di FileMaker ora in grado di archiviare 4000 volte il contenuto del vecchio FileMaker e gestire fino a 8 terabytes di dati.
Tra le altre novità la capacità di archiviare e gestire ogni tipo di file, da quelli in PDF ai documenti di word, dai file multimediali ai fogli di calcolo. Novità anche nel campo della sicurezza, notevolmente incrementata.
La versione Unlimited di FileMaker sarà sostituita da una versione chiamata Server 7 Advanced, ma sarà disponibile anche una versione Server 7 limitata a 250 utenti contemporanei e 125 database. Sia la versione Advanced che quella ‘standard’ sono annunciate per l’estate, dopo il rilascio di FileMaker 7. Prevista anche una versione per dispositivi mobili in grado di leggere le applicazioni runtime.
FileMaker proporrà diverse facilitazioni per l’aggiornamento non solo dalla versione 6.0 ma anche dalla versione 2.1 e superiori. Il costo di acquisto per i possessori di vecchi licenze sarà ridotto del 50%.
Al momento non ci sono notizie ufficiali sulla disponibilità per il mercato italiano. I comunicati internazionali parlano di un lancio contestuale per America ed Europa per domani, 10 marzo.