Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Curiosità » In High Sierra scompare l’effetto rallentatore delle finestre mostrato da Steve Jobs

In High Sierra scompare l’effetto rallentatore delle finestre mostrato da Steve Jobs

Fin dalle primissime versioni di macOS, in precedenza noto come OS X e come Mac OS X, è sempre stato possibile rallentare l’effetto mostrato sullo schermo quando si contrae una finestra. Dalle Preferenze del Dock è possibile scegliere l’effetto di visualizzazione da usare quando si contrae una finestra (effetto “genio” o effetto “scala) facendo click sul pallino giallo in alto a sinistra.

Tenendo premuto il tasto Maiusc e facendo contemporaneamente click sul pulsante Riduci a icona di una finestra, quest’ultima si contrae nel Dock a circa un quinto della sua normale velocità.

rallentatore

L’effetto non serve a nulla ma permette di stupire qualche amico o collega le prime volte che vede all’opera il sistema operativo del Mac. La possibilità di rallentare l’effetto di contrazione delle finestre fu sfruttata da Steve Jobs come “demo” la prima volta che il cofondatore e allora CEO di Apple mostrò Mac OS X, permettendo di far capire al pubblico la complessità di una apparentemente semplice animazione.

Con macOS 10.13 High Sierra Apple ha rimosso la possibilità di rallentare l’animazione. Dalle Preferenze di Sistema, nella sezione Dock è come sempre possibile scegliere tra “Effetto Genio” e “Effetto Scala”. Con la seconda opzione, anziché trasformarsi in una sorta di imbuto invisibile man mano che volano verso il Dock, le finestre si limitano a rimpicciolirsi restando rettangolari.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Confronto iPhone 15 contro iPhone 14, quale scegliere

Su Amazon ancora ribassi per iPhone 15, ora al minimo storico con prezzo da 769€

Si allarga lo sconto su iPhone 15. Sono in promozione sia i modelli da 128 Gb che quelli di 256 Gb. Risparmio record fino al 21% e prezzi di 210 € sotto quelli consigliati da Apple.

Ultimi articoli

Pubblicità