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Il Centro Nazionale per Bambini Scomparsi e Sfruttati loda Apple per l’iniziativa sulla pedopornografia

Apple ha inviato un memo interno ai dipendenti per dissipare dubbi in merito alle preoccupazioni espresse da alcuni esperti di sicurezza per le nuove funzionalità che in iOS 15, iPadOS 15 e macOS Monterey consentiranno di individuare materiale pedopornografico (CSAM, acronimo di Child Sexual Abuse Material) caricato su iCloud Foto, con l’obiettivo di segnalare eventuali violazioni al National Center for Missing and Exploited Children (NCMEC), organizzazione non a scopo di lucro che si occupa – tra le altre cose – della tutela di minori scomparsi.

Tra i dubbi degli esperti, inclusi Edward Snowden e la Electronic Frontier Foundation, preoccupazioni per funzionalità che in futuro potrebbero essere sfruttate per identificare non solo materiale pedopornografico ma anche altri tipi di immagini (es. simboli e foto non gradite a governi e regimi vari).

Il sito 9to5Mac riferisce di un memo che Apple ha inviato ai dipendenti da Sebastien Marineau-Mes, vice presidente della Mela responsabile software.

Dubbi sulla tecnologia di Apple per rilevare le foto di abusi sui minori

“Oggi è la data della pubblica presentazione delle funzionalità estese di protezione che riguardano i minori”, ha scritto Sebastien Marineau-Mes, “e voglio prendermi un momento per ringraziare ognuno di voi per il duro lavoro negli ultimi anni. Non avremmo mai raggiunto questo traguardo senza la vostra instancabile dedizione e resilienza”.

“Tenere i bambini al sicuro, è una missione importante. In puro stile Apple, perseguire questo obiettivo ha richiesto un profondo impegno trasversale, che spazia dal coinvolgimento di progettisti, ricercatori, dipartimenti legali, responsabili commercializzazione dei prodotti e PR. Ciò che abbiamo annunciato oggi è il prodotto di un’incredibile collaborazione, uno strumento pensato per proteggere i bambini ma anche per sottolineare il profondo impegno di Apple con la privacy dell’utente”. E ancora: “Abbiamo visto molte risposte positive; siamo consapevoli che molte persone hanno equivocato e molte altre sono preoccupati dalle possibili implicazioni, ma continueremo a spiegare e fornire dettagli sulla funzionalità per premettere alle persone di capire ciò che abbiamo creato. Ci aspetta un sacco di lavoro per offrire le funzionalità nei prossimi mesi, e voglio condividere questa una nota ricevuta oggi dalla NCMEC (National Center for Missing and Exploited Children, ndr), sperando che lo facciate anche voi”.

Nel memo inviato dal dirigente di Apple ai dipendenti, si riporta un messaggio di Marita Rodrigues, direttore esecutivo responsabile partenariati strategici del National Center for Missing and Exploited Children:

“Team Apple,

voglio condividere una nota di incoraggiamento per far sapere che tutti presso NCMEC siamo ORGOGLIOSI di ognuno di voi e dell’incredibile decisione che avete preso al fine di dare priorità alla protezione dei minori”.

E ancora: “È stato qualcosa di corroborante per tutto il nostro team vedere (e avere un piccolo ruolo in tutto questo) ciò che avete svelato oggi”.

“So che è stata una giornata faticosa e che molti di voi probabilmente non hanno dormito nelle ultime 24 ore; sappiamo che i giorni a venire saranno colmi di voci striduli di una minoranza”.

“Le nostre voci saranno ancora più forti. Il nostro impegno per fare da scudo ai bambini dai più inimmaginabili abusi e dalla vittimizzazione, sarà ancora più forte di prima”.

“In questi lunghi giorni e notti insonni, spero che possiate trarre conforto dal sapere che grazie a voi, migliaia di bambini sessualmente sfruttati saranno salvati e avranno modo di avere una possibilità dalla infanzia che meritano di vivere”.

“Grazie per avere indicato una strada da seguire per la protezione della dei bambini, rispettando allo stesso tempo la privacy”.

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