La polizia cinese ha smantellato una officina illegale che produceva iPhone fasulli nella città di Shenzhen. Nell’operazione che è avvenuta venerdì scorso ma di cui si ha avuto notizia solo in questi giorni, sono stati requisiti oltre 1.000 iPhone fasulli e circa 6.000 batterie per lo smartphone. La polizia ha preso in custodia 28 persone che avevano a che fare con l’officina dei falsi di cui 7 sono stati arrestati.
Ogni iPhone fasullo veniva venduto per soli 500 yuan, pari a poco più di 50 euro, rispetto al prezzo ufficiale di 5.000 yuan, oltre 500 euro. L’attività smantellata dalla polizia era meticolosamente organizzata: all’interno dell’officina erano stati creati diversi reparti per seguire l’acquisto dei componenti, una linea per l’assemblaggio ed infine anche un reparto vendite.
I rappresentati locali di Apple hanno espresso il loro apprezzamento per l’operazione condotta dalle forze d’ordine: il giornale locale di Shenzhen riferisce che la filiale locale di Apple ha intenzione di inviare personale per approfondire il caso.