Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Macity - Apple » Mondo iOS » iPhone » Apple incontra gli sviluppatori per le nuove regole in Europa

Apple incontra gli sviluppatori per le nuove regole in Europa

In concomitanza dell’entrata in vigore del Digital Markets Act DMA – normativa pensata per armonizzare la regolamentazione delle piattaforme in tutta l’Unione Europea e garantire che i mercati digitali siano equi e aperti – Apple ha annunciato cambiamenti per iOS (in arrivo con l’update a iOS 17.4), Safari e App Store che interesseranno gli sviluppatori che operano nei 27 Stati membri dell’Unione europea UE.

Le modifiche previste da Apple includono oltre 600 nuove API, più metriche per analizzare le app, funzionalità per motori browser alternativi, e opzioni per l’elaborazione di pagamenti nelle app e la distribuzione di app per iOS.

Gli sviluppatori potranno proporre app che l’utente potrà scaricare da store alternativi. Per fare capire meglio cosa comporta tutto questo per chi sviluppa app, Apple offre ai membri dell’Apple Developer Program la possibilità di richiedere appuntamenti online, consulenze di 30 minuti con sessioni ai quali team dell’azienda possono rispondere a eventuali domande.Apple incontra gli sviluppatori per le nuove regole in Europa

Appie informa in un post della sezione Developer News & Update che gli sviluppatori hanno la possibilità di registrarsi (si parte da qui) per consulenze virtuali e lab in presenza con i membri del team Apple per discutere le modifiche in UE annunciate a iOS e App Store che hanno un impatto sulle app nell’Unione Europea.

Apple ha già spiegato che nuove opzioni per l’elaborazione dei pagamenti e il download delle app su iOS da store alternativi possono offrire vie d’ingresso per malware, frodi, truffe, contenuti illeciti e dannosi, e altre minacce per la privacy e la sicurezza ed è per questo che prevede delle protezioni.

Tra queste la ‘Notarization’, ovvero l’autenticazione delle app iOS, un’autorizzazione rilasciata da Apple per chi sviluppa marketplace, e note informative sulle opzioni di pagamento alternative, per ridurre i rischi e garantire alla base di utenti nella UE “l’esperienza migliore e più sicura possibile”.

Tra le risorse che Apple mette a disposizione, anche una guida per orientarsi fra le complessità dei cambiamenti introdotti dal DMA, con le best practice per approcciare i nuovi rischi associati al download di app e all’elaborazione di pagamenti al di fuori di App Store in UE.

Richiesto veto UE per il riconoscimento facciale dei cittadini
Foto di François Genon su Unsplash

Chi sviluppa app può scegliere se passare alle nuove condizioni commerciali, oppure proseguire con le condizioni Apple attuali, ma deve obbligatoriamente adottare le nuove condizioni commerciali per poter usare nelle app in UE le nuove funzioni per la distribuzione alternativa e l’elaborazione dei pagamenti con metodi alternativi.

Le nuove condizioni commerciali per le app iOS nell’Unione Europea prevedono: una commissione ridotta pari al 10% (per la maggior parte dei developer, e per gli abbonamenti dopo il primo anno) o al 17% sulle transazioni di beni e servizi digitali e un fee aggiuntivo del 3% per l’elaborazione del pagamento.

Inoltre le app iOS distribuite via App Store e/o da un app store – marketplace alternativo pagheranno € 0,50 per ogni prima installazione per anno oltre la soglia di un milione (“Core Technology Fee”), elemento non gradito da molti sviluppatori (compresi Meta e Facebook).

Occorre attendere per vedere se l’Unione Europea riterrà il modo con cui Apple ha implementato il sistema aderente alla lettera e allo spirito della legge sui mercati digitali. Nel frattempo aumentano reazioni e proteste che arrivano già da più parti (specialmente da chi ha spinto per infrangere le regole App Store) che ritengono la soluzione di Apple troppo onerosa e rischiosa dal punto di vista economico.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Sono arrivati gli iPhone 15 e 15 Pro, primo contatto

Minimo iPhone 15 Pro da 256 GB, solo 1169

Su Amazon iPhone 15 Pro scende al minimo storico nella versione da 256GB. Ribasso a 1169 €, risparmio di 200 €

Ultimi articoli

Pubblicità