La multinazionale di Cupertino potrebbe sfruttare il nuovo standard WiGig a 60GHz per il suo visore di realtà aumentata, dispositivo sul quale Apple sta lavorando ormai da diversi anni: Macitynet lo aveva già rilevato quando è emersa la prima anticipazione che gli iPhone 12 supporteranno la tecnologia 802.11ay per collegamenti wireless super veloci a corta distanza.
Per il momento questo possibile scenario di impiego da parte di Apple non è indicato dagli analisti ma dagli osservatori, semplicemente prendendo in considerazione le specifiche tecniche e le funzioni possibili grazie allo standard IEEE 802.11ay, sigla tecnica della tecnologia WiGig di ultima generazione che sarà finalizzata entro la fine di quest’anno.
La prima versione di WiGig a 60GHz non ha riscosso successo, ma le prestazioni sensibilmente migliorate e la tendenza verso dispositivi e stili di vita completamente wireless, sono condizioni ideali per il possibile successo del nuovo standard 802.11ay. In effetti l’obiettivo del nuovo WiGig è quello di sostituire anche i collegamenti fisici e via cavo su corta distanza, anche per dock, monitor e display e altre applicazioni, accessori e periferiche che richiedono prestazioni elevate.

L’ipotesi è intrigante e anche possibile, ma le tempistiche al momento rimangono incerte: occorre attendere ulteriori anticipazioni o prove dirette per confermare la presenza di WiGig 802.11ay su iPhone 12. Per quanto riguarda invece il visore Apple di realtà aumentata è già stato dato in arrivo diverse volte negli ultimi anni: le ultime indicazioni puntavano al 2020, altri purtroppo fino al 2023.
Tutto quello che c’è da sapere su iPhone 11, iPhone 11 Pro e 11 Pro Max è riassunto nei rispettivi articoli. Tutto quello che sappiamo finora sui prossimi iPhone 12 è in questo articolo.











