iPhone era e resta il prodotto più iconico di Apple e anche il prodotto più venduto della Mela. Certamente molti tra coloro che leggono, i loro parenti, amici, conoscenti hanno quindi iPhone. Visto quanto vicino alla quotidianità di tutti noi è questo dispositivo, arricchirlo con un accessorio che lo personalizzi oppure che ne aumenti le funzioni è un passaggio quasi obbligato.
Ma quali sono i migliori accessori? Che cosa c’è di più utile, originale, funzionale nello sterminato numero di prodotti che accompagnano, arricchiscono e abbelliscono l’iPhone? In questo articolo vi presentiamo quelli che secondo noi sono i migliori, una lista in costante evoluzione che in questo momento può servire come riferimento per qualche idea regalo.
- 1 Cover Apple per iPhone
- 2 Un caricabatterie wireless: Magsafe
- 3 Caricabatterie wireless multifunzione: Belkin BoostCharge Pro
- 4 Un caricabatterie: Anker Nano 45W
- 5 Un cavo di ricarica di riserva: Anker PowerLine III Flow
- 6 Un cavo di ricarica corto: portachiavi Native Union
- 7 Uno smartwatch: Apple Watch 7
- 8 Una smartband: Fitbit Charge 5
- 9 Un tracker di oggetti: Airtag
- 10 Un paio di auricolari: AirPods
- 11
- 12 Un paio di cuffie: AirPods Max
- 13 Una cassa esterna: UE Wondeboom 3
- 14 Un Gimbal: DJI Osmo Mobile 6
- 15 iPhone in auto: Belkin Boost Charge
- 16 Una pellicola protettiva: Spigen Glas tR Slim
- 17 Un supporto per video: Anker 623 MagGo
- 18 Una batteria esterna: PowerCore Magnetic 5K
- 19 Un cavalletto universale GripTight ONE
- 20 Un drone: Mavic Air 2S
- 21 Un Joypad: Razer Kishi
- 22 Una memoria esterna: SanDisk iXpand Go
Cover Apple per iPhone
Il primo accessorio da comprare per un iPhone è una cover protettiva. Orientarsi in questo mercato è molto complicato non tanto per la difficoltà a scegliere la migliore, ma per infinita offerta. Noi da anni per evitare di sbagliare compriamo sempre le cover Apple. Sono più costose di altre ma la qualità è un’assoluta garanzia.
I modelli da valutare sono essenzialmente due: la cover in silicone e la cover in pelle. Sono ugualmente protettive ma soddisfano due esigenze differenti: quella in silicone (di cui una variante è quella trasparente, recensita nella versione per iPhone 11 qui ma rimasta inalterata in materiali e forma anche per iPhone 13) si rivolge a chi vuole avere un accessorio di lunga durata e protettivo. È perfettamente lavabile e duratura.
Quella in pelle offre colori originali e raffinati e un materiale di eccezionale qualità. L’interno è felpato, i tasti sono in alluminio e la calzata è perfetta. Tenere però in considerazione che la custodia in pelle, specialmente nei colori chiari, tende a sporcarsi e a consumarsi sui bordi. Pulirla è spesso complicato ed inefficace.
Ricordate che se comprate un iPhone nuovo la vecchia custodia quasi certamente non andrà bene con il modello appena acquistato
Qui sotto vi diamo i riferimenti per le custodie di iPhone 14, iPhone 14 Plus, iPhone 14 Pro, iPhone 13 Pro, iPhone 13, iPhone 13 mini. Vedete un solo colore ma cliccando sui box Amazon accedete a tutta l’offerta quindi a tutti i colori e a tutti i materiali
Un caricabatterie wireless: Magsafe
Apple supporta la ricarica wireless dal lancio di iPhone 8 e iPhone X, ma dal lancio di iPhone 12 fino ad oggi con iPhone 14 con la spinta è diventata sempre più forte tanto da lanciare un suo caricabatterie wireless specifico per questi ultimi prodotti. Parliamo dell’alimentatore Magsafe (potete leggere la nostra recensione a questo indirizzo) che grazie al sistema di aggancio magnetico e alla potenza superiore a quella di tutti gli altri dispositivi simili (15W invece di 7,5W) è un acquisto molto utile se avete, appunto, un iPhone Magsafe.
Se avete un iPhone di precedente generazione il consiglio è però di stare alla larga dal Magsafe; il vostro telefono si ricaricherebbe molto più lentamente di quanto potrebbe fare con altri prodotti non a marchio Apple.
Per il resto, se volete qualche cosa di più economico ci sono molte alternative. In questo caso vi consigliamo di comprare un caricabatterie come il supporto di ricarica magnetico di Belkin (che fa anche da supporto) oppure ESR Halolock. Tutti e due sono magnetici anche se non ricaricano iPhone alla massima potenza.
Caricabatterie wireless multifunzione: Belkin BoostCharge Pro
Se avete più dispositivi e volete ricaricarli tutti insieme, oggi non trovate niente di meglio sul mercato del Belkin BoostCharge Pro
Questo accessorio, essendo un prodotto originale in licenza ufficiale Magsafe, è in grado di ricaricare wireless fino a 3 dispositivi offrendo al contrario di tanti concorrenti ed esattamente come il Magasafe originale la ricarica veloce fino a 15 W per gli iPhone dal 12 in su, quindi anche i recenti iPhone 14. Oltre che un iPhone alla massima velocità possibile, potrete ricaricareanche un Apple Watch e gli AirPods con case wireless nello stesso istante.
In alternativa, se volete rinunciare alla ricarica veloce ma spendere molto meno, potete comprare uno dei tanti caricabatterie 3-in-1 che si trovano su Amazon. Uno da segnalare è questo di Boraino che include anche un caricabatterie USB-C e si presenta con un costo decisamente abbordabile.
Un caricabatterie: Anker Nano 45W
Gli ultimi iPhone sono venduti senza caricabatterie nella scatola. Fortunatamente sul mercato ci sono prodotti di altissimo livello come il caricabatterie Anker Nano. Si tratta di un caricabatterie potente e piccolissimo; offre supporto Power Delivery con potenza fino a 45W ed è perfetto, come spieghiamo nella nostra recensione, per smartphone, iPhone, tablet, computer portatili e altri dispositivi USB-C.
Siamo di fronte ad un prodotto PowerDelivery protocollo 3, quindi capace di gestire correttamente il Magsafe. Tra gli elementi degni di nota ci sono le dimensioni: questo caricabatterie è di poco più grande del caricabatterie da 5W che Apple ha messo dentro fino non troppo tempo fa ad alcuni dei suoi telefoni.
In alternativa sempre nel campo dei caricabatterie PowerDelivery mini una validissima soluzione è questo di Ugreen, oppure se volete caricare più dispositivi capaci però di ricaricare più dispositivi (inclusi tutti gli ultimi Mac), questo accessorio sempre di Ugreen da 100W, tre porte USB-C e una USB-A è attualmente il migliore del mercato.
Un cavo di ricarica di riserva: Anker PowerLine III Flow
Un cavo di ricarica di riserva è una priorità. È utile da lasciare in ufficio, in un’altra stanza, in macchina o in un’altra casa. In commercio ci sono molti cavi compatibili con il connettore Lighting e USB-C, ma uno dei migliori è l’Anker PowerLine III Flow . Costa più della media ma vanta, come dice il produttore, una durata 30 volte superiore rispetto ai cavi normali. Ha dimostrato di resistere a 25.000 sollecitazioni alla piegatura in ambiente di laboratorio.
È anche certificato da Apple e garantisce la ricarica rapida se utilizzato con il corretto caricabatterie. Il suo aspetto peculiare è la flessibilità del cavo realizzato in gel di silicio. Questo rende impossibile trovarsi con un cavo aggrovigliato.
In alternativa per avere un cavo di buona qualità ad un costo più basso, date un’occhiata a quello di Raviad. Nel caso vi servisse un cavo USB-A su Lightning vi consigliamo questo di Rampow oppure, sempre se siete orientati a prodotti più economici, questo pacchetto di Pipika particolarmente economico
Un cavo di ricarica corto: portachiavi Native Union
Un cavo di ricarica alternativo è fondamentale, ma anche un cavo molto corto potrebbe essere utile. Pensiamo ad esempio alle volte in cui ci siamo rammaricati di non avere a disposizione un cavo per la ricarica del nostro telefono mentre siamo in giro. In questo caso averne uno sempre a portata di mano, quindi, appunto, molto tascabile e corto, rappresenta una comodità. In nostro aiuto viene questo portachiavi di Native Union.
È la riedizione di un precedente modello con porta USB-A; grazie alla porta USB-C è ora compatibile con i nuovi Mac e i nuovi caricabatterie veloci (supporta fino a 20W essendo certificato Mfi). È realizzato in materiali molto robusti e ha anche un design originale e distintivo. Se si cerca qualche cosa di meno compatto e più economico è interessante questo cavo da 30 cm di ESR con connettore USB-C o quest’altro con USB-A a spirale ottimo se si desidera avere poco ingombro ma nello stesso tempo non rinunciare quando serve alla comodità di un cavo lungo.
Uno smartwatch: Apple Watch 7
Trovare uno Smart Watch migliore di Apple Watch Ultra è impossibile specie se si ha un iPhone. Sì, lo sappiamo che Apple ha rilasciato Apple Watch 8 e che si continua a trovare largamente in circolazione, a prezzo scontato, Apple Watch 7, ma al momento se si vuole qualche cosa di davvero innovativo superando l’ostacolo del prezzo e delle dimensioni (con in suoi 49mm di cassa è significativamente più grande degli Apple Watch) Apple Watch Ultra, lo ricordiamo, è la vera novità nel campo degli smarwatch Apple. Si tratta di un modello totalmente nuovo nato per sport estremi e per persone che vogliono comunque allenarsi al massimo ma non sfigura anche in situazioni di quotidianità.
Ha un tasto speciale programmabile, un GPS più preciso, è impermeabile fino a 100 metri (e fa girare applicazioni specialistiche per Sub), la cassa è in titanio, integra sensori specifici, un sorta di “sirena” di allarme per lanciare un’emergenza. Viene infine presentato con tre bracciali specifici a scelta, uno per trail running, uno per alpinismo o trekking e uno per immersioni anche se è compatibile con tutti i bracciali per Apple Watch da 45mm
Dal punto di vista generale questo Apple Watch brilla per autonomia largamente superiore a quella di un Apple Watch 8 e SE, per la qualità dello schermo molto luminoso e la leggibilità delle informazioni e per il design in un tempo aggressivo senza perdere di eleganza. Offre ovviamente tutte le funzioni di Apple Watch nel campo del tracciamento dell’attività fisica, del sistema di monitoraggio della salute (frequenza cardiaca, elettrocardiogramma, misurazione ossigeno nel sangue), le chiamate automatiche in seguito ad eventuale caduta, lo schermo sempre acceso, informazioni trasferite dalle app del telefono.
In alternativa se volete spendere meno vi consigliamo di acquistare Apple Watch SE di seconda generazione. Apple Watch 7 (recensito da Macitynet qui) resta sempre un’ottimo prodotto perché oggi si trova spesso a prezzo scontato, anche se l’assortimento sta rapidamente calando. Sconsiglieremmo l’acquisto di Apple Watch 8, troppo simile ad Apple Watch 7 senza alcun reale vantaggio pratico.o
Una smartband: Fitbit Charge 5
Se non è uno SmartWatch quel che vi serve, potreste essere interessante una smartband. Tra le tante probabilmente la migliore al momento è Fitbit Charge 5 un dispositivo che Macitynet ha provato qui e che ancora oggi a distanza di un paio d’anni dal lancio distanzia tutti i concorrenti.
È l’erede di una lunga stirpe di smartband e frutto del lavoro di Fitbit quindi dell’azienda che può essere considerata l’inventrice di questi dispositivi. In questa versione ha lo schermo a colori, resistenza all’acqua fino a 50 metri una serie di funzioni avanzate come App Fitbit ECG (Elettrocardiogramma), strumenti di gestione dello stress, App scansione EDA, SpO2, Sensore di temperatura cutanea al polso,Monitoraggio salute femminile. Non manca neppure il GPS integrato, il rilevamento continuo del battito cardiaco, 20 modalità di allenamento. In pratica fa molte delle cose che fa uno smartwatch ad un prezzo più basso e autonomia superiore.
Se volete invece spendere poco e avere molto non esiste nulla di meglio della Xiaomi Smart Band 7 (provata da Macitynet qui). Si tratta di un accessorio economico ma capace di fare molte cose: ha un Display AMOLED con risoluzione 192 x 490 pixel, 12 modalità di allenamento con rilevamento del consumo massimo di ossigeno (VO2max), il carico dell’allenamento (TL), l’effetto dell’allenamento (TE) e il tempo di recupero totale. Offre monitoraggio della percentuale di ossigeno nel sangue (SpO2) e della frequenza cardiaca, della respirazione durante le ore del sonno, dello stress e del ciclo femminile.
Un tracker di oggetti: Airtag
Se siete abituati a perdere le cose, se volete avere sempre sotto mano la posizione di chiavi o portafogli, un tracker è quel che ci vuole. Se si ha un iPhone il migliore di questi accessori che sfruttano Bluetooth e uno smartphone per individuare la posizione di un oggetto è Airtag. Macity vi ha già spiegato come funziona e presentato una completa recensione. Se si serve sapere tutto di Airtag sono questi due articoli che dovete leggere. In sintesi possiamo dire che si tratta di un piccolo gettone in acciaio e plastica che si collega ad iPhone e funziona con la tecnologia Dov’è.
Una volta registrato è possibile vederne la posizione e farlo suonare per trovarlo. Il grande pregio sta nel fatto che una volta perso, un Airtag viene tracciato da tutti gli iPhone che si trovano nei suoi pressi. In pratica chiunque abbia un iPhone e passa vicino al vostro Airtag senza fare nulla e senza neppure saperlo, vi aiuterà a trovarlo. Gli Airtag sono venduti in confezione da uno o pacchetti da quattro.
In alternativa potete comprare anche Chipolo One Spot che è perfettamente compatibile con il sistema Find My, quindi opera esattamente come un Airtag. Ma il costo non lo rende particolarmente conveniente. Interessante invece Chipolo Card Spot che nasce per finire dentro ad un portafogli e che ha una forma molto particolare.
Un paio di auricolari: AirPods
Un paio di auricolari è ciò che serve a chiunque (o quasi) abbia un iPhone. Raccontare gli AirPods (recensiti in tutte e quattro le versioni più recenti: Airpods 2, AirPods 3 e Airpods Pro seconda generazione) è inutile visto la loro popolarità ma forse non viene mai sufficientemente sottolineato il fatto che se si ha un iPhone non esistono auricolari migliori degli Airpods.
I migliori del lotto sono gli Airpods Pro seconda generazione rilasciati a settembre con significative novità; hanno funzioni di soppressione del rumore, audio spaziale (simulano il suono come se provenisse da una sorgente collocata davanti a noi in una stanza), sigillano perfettamente . L’acquisto degli AirPods 3 ha un senso se si trovano scontati e non si ha interesse per la ragione che gli AirPods Pro si trovano spesso a prezzi molto scontati mentre gli AirPods 3 lo sono meno e questo avvicina i prezzi dei due modelli.
Se si vuole spendere qualche cosa meno (specialmente se si ha occasione di trovare qualche non raro sconto) e avere un dispositivo ancora perfettamente integrato nel sistema Apple, consigliamo i Beats Fit Pro.
Nel caso vogliate spendere molto meno vi consigliamo I Soundcore Liberty Air 2 Pro che abbiamo recensito qui. Non sono così integrati in iPhone quanto gli Airpods, ma hanno un software molto flessibile e musicalmente e dal punto di vista della riduzione del rumore sono comunque eccellenti. Infine costano solo 129,99€.
Un paio di cuffie: AirPods Max
Se gli auricolari sono una quasi necessità, un paio di cuffie possono essere un’esigenza di molti. Al momento non c’è nulla di meglio sul mercato per quel che riguarda il mondo Apple delle AirPods Max che Macitynet ha recensito qui. Sono costruite in maniera impareggiabile, hanno una serie di sofisticazioni tecniche per essere integrate al meglio nel mondo dei dispositivi Apple, suonano meravigliosamente e hanno una funzione antirumore che le colloca al top del mercato.
L’ostacolo è il costo; non esistono cuffie consumer come di fatto sono le Airpods Max a 629 euro In ogni caso una volta digerita l’idea di spendere almeno 200 euro più dei concorrenti di pari qualità sonora ma meno lussuosi dal punto di vista costruttivo e senza la stessa integrazione con iOS e MacOs, è qui che sin deve guardare.
Se questi due aspetti non sono una priorità, come eccellente alternativa ad un prezzo più basso vi consigliamo le Sony WH-1000XM5 che Macitynet ha provato qui. La qualità costruttiva è molto buona (anche se i materiali sono più poveri di quelli delle AirPods Max) ma la qualità della riproduzione musicale e la capacità di cancellare il rumore sono pari a quelli delle cuffie Apple
Una cassa esterna: UE Wondeboom 3
Una cassa Bluetooth esterna è un altro prodotto che non dovrebbe mancare nell’arsenale degli accessori di chi possiede un iPhone. In cima alle nostra preferenze c’è la UE Wonderboom 3. Si tratta di un piccolo altoparlante, colorato, potente e comodo da trasportare (e posizionare, grazie anche al gancio in tessuto), UE Wonderboom 3 è la seconda generazione di un modello che ha debuttato ormai molto tempo fa.
Caratteristica (quasi) unica è senza dubbio non solo la resistenza all’acqua, ma anche la capacità di essere sommerso, non tanto per ascoltare la musica quando vi dedicate all’osservazione dei pesci, ma più che altro per poterlo lasciare a bordo vasca per un bagno in piscina (se cade, nessun problema). Suona bene, come tutti i prodotti UE e fa il suo dovere anche quando viene chiamato a farlo lontano dalla piscina. L’autonomia è di 13 ore ed è possibile associarne anche due per un suono realmente stereo.
Un Gimbal: DJI Osmo Mobile 6
Un Gimbal serve a chi ama fare riprese con gli iPhone. Gli ultimi iPhone hanno portato al massimo livello la qualità del video e per sfruttarla vi consigliamo il DJI Osmo Mobile 6, ultimo arrivato di una generazione di Gimbal che sono un parametro del mercato e che Macitynet ha provato qui.
La sua peculiarità è quella di essere pieghevole, per un comodo trasporto. È anche leggero e offre una autonomia fino a 7 ore. Il funzionamento è più o meno simile a quello di Osmo Mobile 3 (recensito da Macitynet qui) o di Osmo Mobile 5 (provato qui) con modalità di registrazione come Story, Sport, TimeLapse e Slow Motion. Come in precedenza, i vari grilletti consentono di ingrandire, bloccare e sbloccare l’orientamento della registrazione, e perfino passare ad una vista selfie.
Rispetto ad Osmo Mobile 5 che aveva introdotto anche l’aggancio magnetico è dotato della stabilizzazione a 3 assi di DJI, di una nuova funzione di Avvio Rapido e del sistema ActiveTrack 5.0. In commercio si trova ancora OSMO Mobile 5, almeno quando si trova in sconto.
iPhone in auto: Belkin Boost Charge
Il Magsafe offre una presa solidissima e quindi può legittimamente essere sfruttato per mettere gli iPhone facilmente in auto. La soluzione migliore in questo momento per questo scopo è Belkin Boost Charge nella versione con cavo USB-C e un alimentatore da auto USB-C PD 3.0 da 20 W (c’è anche senza cavo e caricabatterie)
Usando una cover compatibile con il magnete di Magsafe sarà molto difficile che il vostro iPhone venga sbalzato in mezzo all’abitato anche quando percorrere le strade più dissestate. In più ha una sicura chiusura magnetica con anello in silicone antiscivolo, mantiene il telefono saldamente in posizione.
La ricarica non è così veloce come quella con Magsafe ma molto simile. Se volete la velocità di Magsafe potete comprare Mag Fit di Spigen che consente di montare in automobile il Magsafe originale. Ovviamente dovete anche comprare (se non avete la presa in auto compatibile con Power Delivery da 20W) un caricabatterie USB-C come questo di Ugreen.
Una pellicola protettiva: Spigen Glas tR Slim
Una pellicola protettiva per l’iPhone è sempre consigliabile, questo nonostante gli iPhone abbiano uno schermo rinforzato e gli modelli anche una copertura ancora più dura, un ibrido, ceramica e vetro. Tra le tante pellicole, noi vi consigliamo la Spigen Glas tR Slim.
Si tratta di prodotti che hanno un livello di eccellenza non raggiunto da tanti concorrenti, hanno un elevato grado di durezza, sono trattate con materiali olefobici che limitano le impronte digitali, sono disponibili per tutti gli iPhone infine nella maggior parte dei casi sono offerte con un kit il corretto allineamento allo schermo e un’applicazione senza bolle d’aria. È impossibile linkare tutti i modelli disponibili per tutti gli iPhone. Sotto trovate le versioni per gli ultimi iPhone 14, ma potete cercare quello adatto al vostro iPhone partendo da qui.
Un supporto per video: Anker 623 MagGo
Se siete alla ricerca di un supporto iPhone da scrivania per chat video il consiglio è quello di guardare a quello Anker che Macitynet ha provato qui. L’utilizzo tipico di un supporto come questo è immaginabile: possiamo collocare l’iPhone in orizzontale o in verificale con la camera rivolta verso di noi e usare il telefono per comunicazione video liberando le mani. Essendo compatibile con Magsafe è facilissimo da usare.
È anche utile per altri scopi come l’intrattenimento o magari in cucina per vedere videoricette o per scorrere testi senza sporcare il dispositivo. Quello di Anker è molto solido, ha dimensioni compatte, un design curato, e un corpo solido e robusto. Per chi vuole portarlo in viaggio risulta essere una soluzione versatile ed efficiente, ma anche l’utilizzo da scrivania risulta molto comodo per via della testa regolabile, che permette di ricaricarlo con un angolo di visione che rende l’iPhone pienamente utilizzabile. Nella confezione c’è anche il caricabatterie e il cavo di ricarica.
Se vi interessa qualche cosa di più semplice oppure non avete un iPhone con Magsafe vi consigliamo il supporto di Ugreen. Anche qui la solidità e la stabilità sono ottime. Il produttore lo consiglia fino ad iPad mini ma dobbiamo dire che anche un iPad da 10,5 pollici può tranquillamente essere messo in posizione e sorretto. Il suo prezzo è leggermente più alto di quello di alcuni concorrenti ma la qualità è impeccabile.
Una batteria esterna: PowerCore Magnetic 5K
Una batteria esterna è un accessorio imprescindibile per tutti coloro che vogliono incrementare l’autonomia di iPhone. In commercio ce ne sono moltissime ma chi ha un iPhone dovrebbe guardare subito alla Powercore Magnetic 5K di Anker. Si tratta di un’eccellente batteria magnetica che ha tre volte la capacità del Magsafe Battery Pack. Come vi spieghiamo nella nostra prova, manca di alcune delle funzioni della batteria Apple ma ha diversi pregi tra cui la possibilità di funzionare anche come supporto per il telefono. Il magnete è molto potente e si ricarica via USB-C.
Se proprio siete alla ricerca di un prodotto molto integrato con il sistema operativo allora optate proprio per Magsafe Battery Pack. Costa circa il doppio della batteria Anker ma offre, oltre che la perfetta trasparenza per il sistema operativo che la tratta come una estensione della batteria interna, anche la ricarica diretta e contemporanea della batteria e del telefono. In più ricarica più velocemente iPhone.
Un cavalletto universale GripTight ONE
Il re dei supporti per iPhone e smartphone è JOBY GripTight GorillaPod ONE. Mantiene in sicurezza anche telefoni di grandi dimensioni grazie ad una morsa molto stretta, e può operare sia in modalità orizzontale, che in modalità verticale. Rappresenta la soluzione più flessibile in assoluto; lo potete usare per autoscatto, per fare panorami notturni sfruttando la modalità di scatto avanzata degli ultimi iPhone e può diventare anche una utile estensione per un selfie.
La particolarità di questo dispositivo è nei piedi snodati che possono essere usati per livellare qualunque terreno o appoggio e anche per attaccare il telefono ad un palo. Sta arrivando anche una versione compatibile Magsafe ma per ora ancora non è disponibile. In alternativa se volete un cavalletto più tradizionale, date un’occhiata al Pixi di Manfrotto. È realizzato in materiali robusti, funziona come impugnatura ed è molto stabile.
Una interessante alternativa, compatibile con la tecnologia Magsafe, date un’occhiata al Joby GripTight. Si tratta di un supporto, provato da Macitynet qui, con piastra magnetica che si può montare su qualunque cavalletto. È venduto in abbinamento con il GorillaPod di cui rappresenta il complemento ideale se si ha un iPhone.
Un drone: Mavic Air 2S
I droni stanno sono ormai prodotti di tendenza. In commercio ce ne sono tantissimi (se volete avere uno sguardo complessivo sui migliori vi consigliamo questo nostro articolo) ma pochi (forse nessuno) sono così “iPhone friendly” come quelli di DJI. Qui vi segnaliamo in particolare il Mavic DJI Air 2S. Lo abbiamo recensito a questo indirizzo, nel nostro articolo che ci consigliamo di leggere, vi spieghiamo che si tratta di un ottimo drone, che nonostante caratteristiche professionali, riesce ancora ancora a contenere il prezzo sotto i 1000 euro.
La caratteristica principale per cui sceglierlo è certamente il reparto fotocamera. Ha un sensore da 1 pollice e 20 megapixel. Non tragga in inganno la risoluzione inferiore rispetto a quello da 1/2 pollice da 48 megapixel che si trova nel Mavic Air 2; avendo un sensore di dimensioni fisiche maggiori il risultato sono grandi vantaggi in termini di qualità dell’immagine, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione. Il sensore ha specifiche simili a quelle apprezzate sul Mavic 2 Pro, che offriva un’eccellente qualità dell’immagine. Tra le specifiche degne di nota: trasmissione video max 12 km, capacità di percepire l’ambiente in 4 direzione, video 5,4K/30 fps e 4K/60 fps.
Un Joypad: Razer Kishi
Chi vuole giocare con un iPhone (ma anche un iPad un Mac o la Apple TV) dovrebbe dare un’occhiata al Razer Kishi. Stiamo parlando di un sistema di controllo certificato Made For iPhone (MFi), dedicato a chi vuole una periferica in stile console da salotto per gestire al meglio i numerosi titoli disponibili per iPhone. Razer Kishi (provato da Macitynet) per iPhone è privo di batteria (si alimenta con quella del telefono) il connettore Lightning permette di collegare tutti gli iPhone da 6s in poi, trasforma iPhone assomiglia ad una vera consolle portatile.
Tutto è a portata di dita: ci sono due joystick analogici, quattro pulsanti per le azioni una pulsantiera direzionale. Se vi serve un controller più universale potete dare un’occhiata al Nimbus+. Avendo la connessione Bluetooth può essere usato anche con iPad e la Apple+. Anche in questo caso si tratta di un prodotto certificato con una enorme autonomia: ben 50 ore. Come detto è compatibile con tutti i dispositivi Apple ma se lo usate con iPhone avete anche uno specifico supporto integrato.
Una memoria esterna: SanDisk iXpand Go
La memoria del vostro iPhone o iPad vi va stretta? Avete troppe foto, troppi filmati, troppo di tutto? Non volete pagare la “tassa” per usare iCloud? Potete avere in più 128 GB di spazio (o anche più…) a circa 60 € grazie a SanDisk iXpand. Si tratta di una normale chiavetta come quelle che usate per un computer ma con un connettore Lighting da una parte, capace di memorizzare e trasferire dati da e verso iPhone e iPad su Mac o PC. iXpand Drive in più permette di liberare al volo e automaticamente, grazie ad una speciale applicazione, la memoria di iPhone e iPad salvando foto e video. Può anche essere utile per creare backup dei dati, contatti e anche dei contenuti social a scopo di sicurezza, proprio come si farebbe con un computer o, appunto, iCloud. Qui la versione per USB Type-C