Cambridge Analytica - Risultati della ricerca

Un’altra super multa inflitta al colosso dei social: Facebook è stata multata in Corea del Sud per 6 milioni di euro. La motivazione non cambia, ma se ne aggiungono altre

Nell'emergenza coronavirus vengono offerti tanti servizi online gratuiti. Ma regalare abbonamenti a termine alle piattaforme pone dei problemi: chi userà i dati dei cittadini? E perché la politica si appoggia su piattaforme straniere per comunicare con elettori e cittadini?

Ancora problemi di sicurezza e privacy per Facebook, questa votla sono stati rubati i dati di 267 milioni di utenti

Il colosso dei social ammette tutto candidamente: Facebook traccia gli utenti e li localizza anche quando non vogliono e hanno disabilitato i servizi di localizzazione dello smartphone. Spiegando anche come riesce a farlo

Borsa rubata dall'automobile a un dipendente di Facebook responsabile paghe e contributi. Nella borsa che aveva laciato all'interno della vettura, dischi rigidi con dettagli in chiaro su migliaia di dipendenti.

Amnesty International non ha dubbi: la sorveglianza di Facebook e Google sono una minaccia e invita i Governi a limitare la raccolta dei dati personali.

Un bug Facebook sembra attivare la fotocamera posteriore su iPhone; ecco quando e su quali dispositivi si manifesta il problema. Al momento c'è solo una soluzione possibile

Facebook non controllerà le pubblicità dei politici a ridosso delle elezioni UK, consentendo così false pubblicità. Un precedente in vista delle elezioni USA 2020.

PayPal si era già tirata fuori la scorsa settimana, tra qualche giorno scopriremo chi supporterà Libra nella fase iniziale

È bene che nel 2019 una PA sia presente laddove sono i cittadini: su Facebook e Instagram, su LinkedIn e WhatsApp, su Telegram e su chissà cosa altro nascerà nei prossimi cinque, dieci anni…

Un senatore del Partito Democratico per lo stato dell'Oregon dice che il CEO di Facebook, Mark Zuckerberg, meriterebbe di finire in galera.

Facebook continua a non brillare su versante sicurezza e una nuova tegola sul social è la scoperta di un server non adeguatamente protetto con dati sensibili come i numeri di telefono collegati ad alcuni account

Tra qualche ora i risultati del Q3 di Apple: sotto il mirino gli introiti ma anche Apple News+, il mercato cinese e le dichiarazioni di Tim Cook

Il governatore dello Stato di New York ha ordinato al Dipartimento dei Servizi Finanziari di indagare in merito a segnalazioni secondo le quali inserzionisti pubblcitari avrebbero usato la piattaforma di advertising di Facebook in modo discriminatorio

L'ex vice Primo ministro britannico, ora capo delle comunicazioni e delle politiche globali del Social network, attacca Apple sulla privacy: "I nostri servizi accessibili a chiunque, non sono riservati all'élite".

Numeri record per la storia del social: nei sei mesi dall’ottobre 2018 al marzo 2019, Facebook ha chiuso più di tre miliardi di profili finti. Rimossi più di sette milioni di post contenenti incitamento all’odio.

Per tenere a freno il potere immenso di cui gode in Facebook, Mark Zuckerber dovrebbe nominare un nuovo amministratore delegato. A suggerirlo è Alex Stamos, ex capo della sicurezza del social.

Smantellate Facebook. L'appello del co-fondatore ora non più socio di  Mark Zuckerberg. "Troppo potere nelle mani di una sola persona". Dividere in più società il social, annullare le acquisizioni di Whatsapp e Instagram e impedirne altre per un po’ di anni.

Trimestrale migliore del previsto per Facebook che intanto mette da parte il denaro per affrontare l'attesa multa della Federal Trade Commission.

Facebook rivela di aver memorizzato su server interni milioni di password Instagram in chiaro: non dovrebbero esserci state manomissioni di alcun tipo.

Su richiesta della Commissione europea e delle autorità di tutela deconsumatori, Facebook ha deciso di modificare le proprie condizioni d'uso chiarendo come vengono utilizzati i dati dei consumatori

Poveri utenti e povero Facebook: un database contenente i dati di oltre mezzo miliardo di persone era accessibile liberamente in rete. Questa volta però Facebook non è l'unico colpevole

Per Mark Zuckerberg il futuro di Facebook è un rovesciamento di identità: il social network punterà tutto su un futuro non più fatto di post pubblici e scandali legati alla privacy, ma sulla crittografia.

L'amministratore delegato Tim Cook e lo Chief Operating Officer di Apple, Jeff Williams, invitati in Canada per parlare di Fake News. Invitato anche Mark Zuckerberg, contro il quale si punta il dito nella relazione finale sulla disinformazione del Parlamento britannico.

Lo scandalo Cambridge Analytica e diverse altre violazioni dei dati e della privacy degli utenti rischiano di costare a Facebook la multa più alta di sempre, un...

Epocale dietrofront: le app resteranno separate ma l’infrastruttura sarà la stessa. Si parte nel 2020

I commissari della Federal Trade Commission si sarebbero già riuniti per discutere una multa record per Facebook. Il social più usato al mondo ancora nel mirino per il trattamento dei dati personali degli utenti

Le varie aziende della Silicon Valley devono pensare, tra le altre cose, alla sicurezza dei dirigenti. Per Tim Cook, Apple spende 310.000$ l'anno ma il record spetta a Facebook: per la sicurezza di Mark Zuckerberg le cifre sono ben diverse.

La Casa di Cupertino ha assunto una delle voci più critiche per le pratiche in materia di privacy di Facebook. La sua assunzione mostra la volontà di Apple si differenziarsi dalle rivali della Silicon Valley sulla privacy.

Il social di Zuckerberg ancora nell'occhio del ciclone: il New York Times riferisce di "speciali intese per la condivisione dei dati" con numerosi big del settore IT, inclusa Apple, che avrebbero permesso a Facebook di ottenere vari dati all'insaputa dell'utente. Cupertino respinge ogni accusa

A causa di un bug, alcune app di terze parti sono state in grado di accedere agli account e recuperare foto caricate su Facebook che si era scelto di non pubblicare: coinvolti 6,8 milioni di utenti

La Camera dei comuni del Regno Unito ha ordinato la consegna di email scambiate tra i manager di Facebook e di Six4Three su una applicazione che permetteva agli utenti di scandagliare scatti fotografici molto particolari.