La Casa Bianca bacchetta Samsung per un selfie con Obama

Samsung ha sfruttato un selfie con protagonista il Presidente degli USA Barack Obama? La vicenda è controversa, ma la Casa Bianca ha comunque bacchettato la società coreana, accusata di avere utilizzato il presidente per scopo promozionale.

Tutto è nato da una visita dei Boston Red Socks, squadra della Major League Baseball, presso la Casa Bianca, per incontrare il Presidente e celebrare la vittoria alle World Series. Il giocatore David Ortiz ha consegnato la maglia personalizzata al presidente, ed ha colto l’occasione per scattarsi un selfie con Obama, estraendo il suo Samsung dalla tasca della giacca e scattando con la fotocamera frontale. A fondo articolo è disponibile il video dell’accaduto.

Ortiz ha subito pubblicato la fotografia su Twitter, che è stata immediatamente condivisa da Samsung a tutti i suoi follower, con un moto di orgoglio. Il problema è nato nel momento in cui è stato chiarito che Ortiz è uno della pletora degli uomini immagine, reclutati da Samsung come testimonial per i suoi prodotti, il che ha fatto sorgere il sospetto che nè il selfie nè il retweet della foto sia stati casuali.

La Casa Bianca ha subito preso posizione: il portavoce Jay Carney ha espresso il disappunto della presidenza, ricordando come “la Casa Bianca si opponga ai tentativi di utilizzare l’immagine del presidente per scopi promozionali” come nel caso del selfie di Ortiz. Il giocatore dei Red Sox si p difeso sostenendo che l’autoscatto in questo caso è stato del tutto fortuito e spontaneo e non frutto di un trovata commerciale.

Se la vicenda sia davvero casuale o no, è difficile da dire. Quel che è possibile constatare è che Samsung ha mostrato grande sapienza nel marketing, piazzando i suoi prodotti nel momento e posto giusto, basti ricordare il selfie realizzato da Ellen Degeneres durante la notte degli Oscar: scattato con un Samsung e pubblicato su Twitter è diventato il tweet più condiviso di sempre.