Chi ancora non fosse convinto dell’impatto che la tecnologia multi-touch ha avuto nel panorama tecnologico dell’ultimo lustro, farà bene a leggersi l’ultimo studio di Gartner.
La società di analisi ha evidenziato quello che ormai è sotto gli occhi di tutti: l’introduzione massiva del multi touch screen – di cui iPhone e iPad rappresentano la prima linea capace di trainare in maniera universale il successo della tecnologia – sta spingendo sempre più consumatori a darne per scontata l’adozione, preferendola in molti casi alla più classica accoppiata mouse+tastiera.
Il successo di iPad ad esempio ha aperto la strada a numerose implementazioni tecnologiche in cui il tablet della Mela funge facilmente da interfaccia di comando per svariate attività in campi molto differenti. Un tablet può facilmente rimpiazzare un navigatore in automobile, strumenti di diagnosi medica casalinghi ma anche professionali, menù di ricette, vetrine dimostrative e così via.
Secondo Gartner “Interfacce utente alternative, come il mult-itouch, sono essenziali per estendere l’impiego di dispositivi informatici in nuovi mercati. Smartphone, tablet e ibridi diventeranno il primo canale per raggiungere Internet per molti utenti “.
Come annunciato nel 2007 da Steve Jobs durante il memorabile keynotedi presentazione dell’iPhone, la successiva diffusione del cellulare della Mela ha piano piano aperto la strada verso un graduale abbandono del classico tastierino numerico; ormai la maggior parte degli smartphone in uscita privilegiano nettamente il touch screen sulla tastiera.
Allo stesso modo l’iPad e tutti i tablet che ne condividono il mercato, proseguono nella stessa direzione, sfidando il predominio di tastiera + mouse, un’accoppiata che risulta sempre vincente in alcuni ambiti ma che inizia a mostrare il fianco alla maggior praticità che gli schermi sensibili al tocco sanno dare in altre occasioni.
Gartner prospetta così un futuro in cui le funzionalità touch saranno sempre più prominenti in quei dispositivi che touch lo sono sempre stati in misura minore, primi fra tutti i tradizionali computer: basti pensare all’adozione del pinch-to-zoom per i touch-paddei MacBook.
La tendenza in futuro sarà secondo Gartner quella di rimpiazzare totalmente mouse e tastiera in nome di un più intuitiva interfaccia touch, che consenta di costruire computer sempre più sottili, leggeri, maneggevoli e comodi.
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