AMD è riuscita a portare il processore della serie FX (Zambezi) fino a 8.429GHz, un vero record dei primati. In un post pubblicato sul blog aziendale, l’azienda fa sapere che otto processori sono stati overloccati a tale frequenza, battendo il precedente record di 8.309GHz portato a termine da un team di appassionati di overclocking.
Per chi non la conoscesse, ricordiamo che questa tecnica consiste in sostanza nell’aumentare la frequenza di clock di un componente (generalmente la CPU) rispetto a quella prevista, testata e garantita dal produttore. Nel caso delle CPU quella che viene alterata è la frequenza di clock interna, un valore che definisce il numero di cicli di operazioni da eseguire ogni determinate unità di tempo. Si tratta di operazioni spesso rischiose poiché la CPU è forzata a operare a frequenze per le quali non è stata inizialmente testata e garantita dal produttore. In questo caso è stato il produttore stesso a voler portare a termine il record raggiunto dopo diversi giorni di preparazione, in condizioni di funzionamento estreme e convalidato da un giudice del Guinness World Records.
L’operazione è stata possibile grazie all’utilizzo di azoto liquido, utilizzato per portare la CPU a -180°, condizione obbligatoria per evitare il surriscaldamento e portare la frequenza delle CPU a livelli record (in tutti i sensi).
[A cura di Mauro Notarianni]
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