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La catena di farmacie CVS resiste ad Apple Pay con una sua soluzione alternativa

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CVS Health, catena e azienda privata che opera nel settore sanitario, ha annunciato CVS Pharmacy, un’app per le prescrizioni dei farmaci che consente di pagare alla cassa sfruttando la scansione di un codice a barre mostrato sul display. Il sistema di pagamento è integrato nell’app CVS Pharmacy per iOS e Android e funziona in abbinamento alle carte di credito e debito USA più importanti incluse MasterCard, Visa, Discover, American Express e altre ancora.

Dopo aver aggiunto una propria carta di credito o debito all’app, gli utenti possono mostrare allo store associato il codice a barre o prelevare quanto richiesto direttamente dalle auto nelle dove è offerto il servizio drive-through. La soluzione di CVS è la prima della catena americana che ha migliaia di farmacie e store-in-store nei negozi di 47 stati. In precedenza l’azienda ave a deciso di supportare CurrentC; due catene di farmacie statunitensi (CVS e Rite Aid) avevano nel 2014 deciso di disattivare i pagamenti NFC impedendo le transazioni con Apple Pay, nel tentativo di spingere la soluzione in questione, per la quale si erano impegnati a supportarla in esclusiva.

Il pagamento con l’app CVS Pharmacy è al momento utilizzabile a: New York, New Jersey, Pennsylvania, e nel Delaware; l’abilitazione al pagamento a livello nazionale in 9600 farmacie USA è prevista entro la fine dell’anno. Oltre all’app per iOS, gli sviluppatori mettono a disposizione un’app companion per Apple Watch.

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