Il produttore di tavolette grafiche Wacom propone uno standard per l’industria del settore denominato WILL (Wacom Ink Layer Language). Stando a quanto dichiara il produttore si tratta di uno “standard universale e aperto per il digital inking che consentirà l’uso tra più sistemi operativi, piattaforme hardware e servizi cloud”, un sistema che dovrebbe contribuire a creare uno standard che porta alla collaborazione e alla condivisione di informazioni.
I partner di Wacom potranno sfruttare WILL tramite un kit di sviluppo software (SDK) da integrare con hardware e software permettendo a tutti di “dialogare” con i dispositivi di input usando un linguaggio di inking comune. WILL prevede anche un engine, tool e funzionalità comuni tra più piattaforme; il formato è un linguaggio astratto che descrive le pennellate indipendentemente dal sistema do input usato, sono previste API e la possibilità di sfruttare varie funzionalità hardware.
La tecnologia potrà essere usata con vari sistemi di input, compresi sistemi touch, penne Wacom e tecnologie che usano penne di terze parti. Futuri dispositivi di Wacom prevedono il supporto al WILL come parte integrante del sistema e la società ha previsto l’uso di metadati, certificati di sicurezza e DRM per usi particolari (es. la firma di documenti).
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