Foxconn: «iPhone 5 è il dispositivo più difficile che abbiamo mai assemblato»

“iPhone 5 è il dispositivo più difficile che Foxconn abbia mai assemblato” lo ha dichiarato un manager Foxconn intervistato dal Wall Street Journal. Per la prima volta dalla sua introduzione i problemi di produzione dell’ultimo smartphone della Mela vengono descritti da un addetto ai lavori. La complessità di progettazione dell’ultimo smartphone della Mela si manifesta anche in procedure complesse per la costruzione e l’assemblaggio ma sembra che ormai il peggio sia passato.

“Per renderlo più sottile e leggero, il design è molto complesso – ha dichiarato un dirigente del principale partner di Apple – Occorre tempo per apprendere come costruire questo nuovo dispositivo. La pratica rende perfetti” infine la precisazione che i problemi principali sono ormai stati risolti: “La nostra produttività sta migliorando di giorno in giorno”.

Dall’intervista al manager Foxconn emergono poi le conferme di alcune delle indiscrezioni circolate negli scorsi giorni: quella sul nuovo controllo di qualità richiesto da Apple e implementato da Foxconn, infine la conferma di due tafferugli avvenuti all’inizio di ottobre tra alcuni dipendenti dello stabilimento di Zhengzhou anche a causa dei problemi di iPhone 5.

Per quanto riguarda il controllo di qualità supplementare viene confermata una nuova procedura sulle linee di iPhone 5 per ridurre l’incidenza di modelli con graffi o scheggiature dello chassis. Anche il dirigente ribadisce però che il nuovo materiale impiegato da Apple per il rivestimento rende il nuovo iPhone 5 più soggetto a graffi e segni.

Infine ricordiamo che nelle scorse settimane è emersa la notizia, poi smentita di Foxconn, di alcuni scioperi e scontri all’interno di uno stabilimento in cui si costruiscono iPhone 5. Il manager conferma che all’inizio del mese si sono verificati due tafferugli nello stabilimento di Zhengzhou che hanno coinvolto un numero limitato di persone, principalmente addetti alle linee di assemblaggio contro il personale del controllo qualità. Le ragioni che hanno portato agli scontri non sono illustrate nei dettagli ma in parte sono dovute ai problemi relativi alla costruzione di iPhone 5. Secondo il manager, Foxconn ha risolto rapidamente la situazione e in nessun caso si è verificato lo stop della produzione.