Nella maggior parte del mondo i canali 4K sono ancora poco diffusi ma in Giappone si pensa già al passo successivo con le trasmissioni TV in risoluzione 8K. Ancora più sorprendente constatare che il primo canale satellitare 8K è stato realizzato dall’emittente pubblica NHK, l’equivalente della nostra RAI.
In realtà il primo canale TV 8K trasmetterà contenuti anche in risoluzione 4K. In ogni caso le nuove tecnologie per la maggiore risoluzione in trasmissione e ricezione sono state introdotte giusto in tempo per l’inizio delle Olimpiadi di Rio, una vera e propria sfida ingegneristica.
Con una risoluzione di ben 7.680 x 4.320 pixel il formato 8K risulta 16 volte più definito del Full HD standard e persino 4 volte superiore rispetto al 4K. La giapponese NHK ha battezzato il formato Super Hi-Vision che include anche uno sbalorditivo supporto per audio a 22.2 canali.
Per comprendere la portata dell’operazione basti pensare alle videocamere, ai mixer, dispositivi di registrazione, monitor e a tutta l’infrastruttura necessaria per riprendere, gestire, trasmettere e infine ricevere un canale TV 8K.
La quantità di dati necessari per la Super Hi-Vision può arrivare fino a 100 gigabit al secondo, come rileva PCWorld, in pratica saturando un collegamento LAN via cavo. Ma nemmeno nel futuristico Giappone sono diffusi ricevitori e TV 8K disponibili a prezzi abbordabili.
Per questa ragione NHK ha predisposto postazioni pubbliche attrezzate di tutto punto dislocate nel Paese per permetterne la visione. L’obiettivo è quello di rendere popolare tecnologia e strumentazione in tempo per le Olimpiadi di Tokyo del 2020.
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