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Su Gmail è arrivato il Non Disturbare: godetevi il riposo e non fatevi proprio spedire mail

Su Gmail per aziende è arrivata una sorta di “Non Disturbare” con l’intento di migliorare il riposo degli utenti in ferie riducendo al minimo le email ricevute durante il periodo di vacanza.

Gmail, anche nella sua versione gratuita per tutti, offre da tempo la possibilità di impostare un periodo di ferie durante il quale, alla ricezione di una mail, il sistema invia al mittente una risposta automatica (pre-compilata dall’utente) avvisandolo della temporanea assenza.

Su Gmail per aziende è arrivato il Non Disturbare

Questa funzione è utile per far sapere a chi ci ha scritto che non siamo reperibili per un periodo di tempo prolungato e che la risposta potrebbe perciò arrivare anche con diversi giorni di ritardo. Il problema, secondo Google, è che ciò non basta per farci riposare: in questa epoca iper-connessa la tentazione di aprire la notifica è troppa e rischiamo di rispondere o anche solo leggere le email di lavoro interrompendo anche solo in parte il riposo che in realtà ci meriteremmo.

Così, sapendo di non poter fare affidamento sui propri abbonati, Google ha pensato di puntare sulla bontà di tutti gli altri introducendo un nuovo sistema di notifica in G Suite. In pratica nel momento in cui viene inserito l’indirizzo email di un account Gmail business nell’apposito box, all’interno del corpo del messaggio il sistema mostrerà immediatamente un banner avvisando il mittente della temporanea assenza del destinatario segnalando al contempo il giorno effettivo di rientro. In questo modo chi scrive, ancor prima di cominciare, sa già che potrebbe dover attendere molto tempo prima di ricevere una risposta.

Su Gmail per aziende è arrivato il Non Disturbare

Ci sono però due “purtroppo” da segnalare. Innanzitutto questa opzione è visibile solo agli utenti Gmail che digitano dal browser, quindi se si sta contattando un utente G Suite che ha abilitato il banner da un client di posta o da un servizio mail differente resta valida soltanto la classica risposta automatica ricevuta dopo l’invio. In più non viene disabilitato il pulsante “Invia” durante l’intero periodo di vacanza, quindi bisogna fare affidamento sulla bontà del prossimo in quanto potrebbe tranquillamente ignorare il banner e inviare la mail senza farsi troppi problemi, e addio meritato riposo.

Un consiglio? Impostate pure l’avviso sono-in-ferie-e-torno-il-giorno-X che è sempre buona educazione, ma disabilitate pure le notifiche delle vostre app di email (banner, pallini, centro notifiche: tutto). Meglio ancora: spostate la scheda telefonica in un cellulare vecchio stampo come il nuovo Nokia 105 e vedrete che silenzio: d’altronde non c’è miglior sordo di chi non vuol sentire.

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