Galaxy on Fire 2: avventure e commercio in stile Elite, in forma stellare su iPhone e iPad

Galaxy on Fire 2 per iPhone e iPad rientra alla perfezione in quella ristretta categoria di giochi definita di commercio spaziale. Il capostipite del genere è il mitico Elite creato nel 1984 da Ian Bell e David Braben, inizialmente scritto per l’Acorn Electron e il BBC Micro fu poi convertito per qualsiasi home computer dell’epoca. Grazie a una serie di innovazioni nel motore di gioco e nel gameplay Elite è da sempre considerato come il modello di paragone per diversi giochi dello stesso genere che, nel corso degli anni e sulle piattaforme più disparate, hanno cercato di ripetere con poco successo la formula di Elite. Qui ci limitiamo a ricordare la prima grafica 3D wire frame vista in un videogioco, lo schema di gioco a finale aperto, infine uno dei primi giochi con il salvataggio della posizione e della partita, dovuto alla vastità dell’avventura offerta, impossibile da completare con le brevi sessioni tipiche dei giochi di allora.
L’ambizioso Galaxy on Fire 2, tale è da sempre qualsiasi gioco che si pone di imitare Elite, riprende e rinnova la classica formula per offrire una esperienza di gioco riuscita. Il giocatore non inizia come cadetto ma nei panni di Keith Maxwell proiettato nello spazio e 35 anni avanti nel tempo da un malfunzionamento del motore iperspazio. Nei suoi panni dobbiamo ricominciare da zero in un angolo sperduto della galassia per incrementare la nostra reputazione, migliorare la navicella e l’equipaggiamento, le armi e così via. Come nell’universo “aperto” di Elite il giocatore può scegliere di muoversi liberamente come un outsider commerciando, perforando gli asteroidi alla caccia di minerali oppure completare le centinaia di missioni diverse per racimolare soldi, equipaggiamento e reputazione. Galaxy on Fire 2 offre anche una storia completa, con inizio e fine composta da una serie di missioni che richiedono almeno 10 ore di gioco. Nessun obbligo comunque nemmeno qui: sta a noi scegliere se intraprenderle o meno.

Il gioco cattura fin dal primo istante per il notevole impatto grafico e sonoro e anche richiedendo il nostro intervento fin dai primi istanti dell’introduzione. Il processore grafico di iPad è sfruttato a dovere per ricreare un universo con stelle, costellazioni e pianeti credibile e bello da vedere. Stesso discorso per la grafica dedicata alle astronavi e alle stazioni orbitali. Il passaggio tra le varie schermate del gioco, soprattutto quando siamo agganciati a una stazione orbitale è rapido, permettendo così di scorrere l’hangar per le navi e l’equipaggiamento, visitare la lounge per intraprendere qualche missione, controllare il diario di bordo e altro ancora, il tutto senza pause noiose. Giocato con le cuffie Galaxy on Fire 2 offre anche una ottima immersione con suoni di qualità e profondi.
Il gioco accompagna l’utente tra le varie sezioni di gestione illustrandone il funzionamento passo per passo, di fatto offrendo un tutorial dentro alla partita: nonostante la complessità e la varietà delle opzioni disponibili è possibile iniziare a giocare subito senza dover leggere manuali o intere schermate. Man mano che procediamo nell’avventura i passaggi salienti, i saluti nella lounge e altri momenti della partita sono accompagnati da dialoghi scritti e parlati. L’audio rimane in lingua originale ma il testo su schermo è sempre tradotto in Italiano, un dettaglio fondamentale per un gioco di questo tipo e per chi non mastica l’Inglese.

L’unico elemento con cui occorre familiarizzare in Galaxy on Fire 2 sono i controlli su schermo ma questo non è un limite del gioco quanto dei dispositivi iOS. I comandi rispondono bene e sono anche ben posizionati su schermo di default, in ogni caso dopo qualche duello con i pirati dello spazio abbiamo trovato comodo ridurre leggermente la sensibilità del joystick virtuale. Ricordiamo che è possibile modificare la posizione dei controlli principali e ogni altro dettaglio per configurarli secondo le proprie esigenze.

Ancora prima dell’acquisto numerosi utenti di iPhone e iPad potrebbero lamentarsi per il prezzo elevato, se non nel panorama dei videogiochi, per lo meno rispetto alla media dei prezzi degli altri giochi su App Store. Galaxy on Fire 2 è proposto infatti a 7,99 euro, a nostro giudizio una spesa più che giustificata per la quantità e la qualità dei contenuti offerti. Vale la pena notare che le ore di gioco offerte da Galaxy on Fire 2 sono sensibilmente superiori alla media dei giochi standard per iPhone e iPad. Infine il prezzo risulta ancora più che giustificato per i giocatori di vecchia data e per gli appassionati del genere che per anni e anni hanno atteso invano un erede di Elite degno di questo nome. Sembra incredibile e Galaxy on Fire 2 da questo punto di vista è una vera sorpresa: dalla rivoluzione del gaming del 1984 passando per sistemi, computer, console diversi il gioco creato da Fishlabs mantiene fede allo storico Elite.

Galaxy on Fire 2 è una app universale, già ottimizzata per funzionare su iPhone e anche iPad: può essere provato gratuitamente nella versione Lite oppure acquistato nella versione completa a 7,99 euro su App Store.