Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Macity - Apple » Apple History & Lifestyle » Il contratto di fondazione di Apple venduto all’asta da Sotheby’s per 1,6 milioni di dollari

Il contratto di fondazione di Apple venduto all’asta da Sotheby’s per 1,6 milioni di dollari

Nella previsione di Sotheby’s il contratto della fondazione di Apple del 1976 aveva un prezzo finale d’asta previsto tra i 100mila dollari e i 150mila dollari, invece il martelletto che sancisce la chiusura dell’asta ha colpito tre volte per l’astronomica cifra di 1,6milioni di dollari. E’ avvenuto poche ore fa a New York nella sede di Sotheby’s: la reliquia della storia dell’informatica è stata acquistata da Eduardo Cisneros, Ceo dell’omonima corporation con attività in svariati campi dell’economia, dai trasporti alla produzione, dall’estrazione di materie prime fino a canali ed emittenti TV, fabbriche per la produzione di plastica, distributore e poi proprietario di importanti marchi globali: nella vastità di interessi e di campi controllati dalla Cisneros Corporation risulta non facile individuare il legame con Apple e Steve Jobs. Ma a Eduardo Cisneros e alla proprietà del gruppo, la sua famiglia è considerata una delle più ricche di tutto il Sud America, il contratto di fondazione di Apple forse stava particolarmente a cuore anche per i legami con la storia della propria azienda e non solo come reliquia di uno dei più grandi imprenditori di sempre. Nel 1984 infatti, anno di introduzione del Macintosh, il gruppo Cisneros ottenne la licenza per reappresentare Apple Computer in Venezuela.

L’originale contratto di fondazione di Apple firmato il primo aprile del 1976 da Steve Jobs, Steve Wozniak e dal terzo socio meno conosciuto Ronald Wayne fu modificato solo 11 giorni dopo per volontà dello stesso Wayne che allora decise di uscire immediatamente da Apple per una somma di 800 dollari. Quando successivamente Jobs e Wozniak fondarono poi la società per azioni Apple, destinarono a Wayne una ulteriore compensazione di 1.500 dollari per la fuoriuscita, per escludere qualsiasi possibilità di risarcimenti futuri. Se Wayne avesse conservato il suo 10% di proprietà in Apple il valore complessivo oggi sarebbe di oltre 36miliardi di dollari.

In tutti questi anni Ronald Wayne, che Macitynet ha avuto occasione di incontrare nell’ultimo Macworld di San Francisco, ha sempre dichiarato di non essersi mai pentito di quella scelta. Wayne allora il più anziano dei tre soci Apple, aveva già alle spalle una iniziativa commerciale sfortunata che aveva generato una serie di debiti: la fuoriuscita da Apple fu decisa per evitare di peggiorare la situazione e anche per evitare di mettere a repentaglio i pochi risparmi accantonati, a differenza dei due Steve che allora nella nuova avventura avevano ben poco da perdere. “Se fossi rimasto con loro sarei diventato l’uomo più ricco nel cimitero” la dichiarazione raccolta lo scorso mese da Bloomberg conferma l’ormai storica versione di Wayne.
Apple contratto di fondazione

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

I consigli per i tuoi regali

CTA Natale iGuida [per Settimio] - macitynet.it
iGuide per i regali di Natale - macitynet..ti

Ogni anno testiamo le ultime novità del mercato, per poi raccogliere in articoli dedicati i migliori prodotti per ogni categoria. Queste guide, che aggiorniamo periodicamente, non solo vi permettono di migliorare la vostra attrezzatura ma, visto il periodo, diventano anche un ottimo spunto da cui partire per fare un regalo coi fiocchi ai propri cari.

A tal proposito le trovate organizzate qui sotto per tipologia, così da facilitarvi ulteriormente la ricerca del Regalo Perfetto. Le guide vengono modificate di continuo e fino a Natale vedrete man mano aggiungersi quelle che aggiorneremo.

Partiamo dai migliori:

iPhone e Smartphone

iPad e tablet

Mac e PC

Fotografia e Creatività

Viaggiaresmart

Audio e Video

Intrattenimento

Pubblicità
Pubblicità

Ultimi articoli